Pensiero creativo: un’abitudine che può essere allenata. L’Università degli studi N. Cusano attiva il Master di I livello in Pensiero creativo.

Secondo la ricerca dello psicologo e psicometrista Robert Sternberg non c’è niente di mistico o esoterico riguardo al pensiero creativo. Come le principali azion i che ci ritroviamo quotidianamente a ripetere, spazzolare ogni mattina i denti, mordere le unghie o pettinarsi, il cervello è addestrato a fare cose automaticamente. Pensare in modo creativo è un’abitudine che può essere allenata.

La creatività, di conseguenza, non può essere vista come il risultato di un particolare tratto caratteriale o genetico riconducibile solo ad alcune persone, ma è piuttosto un atteggiamento di vita. Le persone creative di solito rispondono ai problemi in modo fresco e nuovo.

In riferimento allo studio di Sternberg, ci sono tre fattori fondamentali che aiutano a trasformare il pensiero creativo in abitudine: l’opportunità di impegnarsi, l’incoraggiamento a seguire tali opportunità e i premi per farlo. In quest’ottica la creatività non è diversa da qualsiasi altra abitudine, infatti le persone creative abitualmente cercano punti di vista differenti per affrontare problemi che altre persone non vedono, si fanno carico di rischi che altre persone hanno paura di assumersi, hanno il coraggio di sfidare la folla per le proprie credenze, cercano di superare gli ostacoli e le sfide rispetto ai punti di vista degli altri.

Il pensiero creativo non è magia. Una persona deve essere disposta a resistere alle convenzioni se vuole pensare e agire in modo creativo. Imparare a pensare in modo creativo, capire e indagare le dinamiche della creatività stessa, può rappresentare, nell’attuale panorama lavorativo, una competenza irrinunciabile e molto attrattiva per centinaia di aziende. A giocare un ruolo fondamentale, a questo punto, è la comunicazione.

Maggiore è l’efficacia della comunicazione, maggiore è il livello d’attenzione dei destinatari del messaggio creativo, con il conseguente aumento del coinvolgimento emotivo, dell’interazione, dell’adesione.
Ma non ci si può affidare alla sola capacità comunicativa: è necessario implementare il proprio bagaglio con un insieme di competenze ben più ampio, che fanno tutte capo all’esercizio di un pensiero creativo, fondamentale per l’elaborazione dei contenuti, delle strategie e delle modalità di comportamento, di interpretazione, di azione, di comunicazione e di relazione, sia pubblica sia individuale. Essere quindi creativi a tutto campo.

Per sviluppare tutte queste capacità e acquisire tutte le conoscenze necessarie ad una formazione completa in tal senso, l’Università N. Cusano ha attivato il Master di I livello in “Pensiero creativo”, di durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu. Il Master si svolgerà in modalità e-learning con piattaforma accessibile 24 h\24h. Per ulteriori informazioni leggi il bando cliccando qui oppure scrivi a [email protected]