Il presidente della Liberia George Weah ha promesso che le università statali saranno gratuite per tutti gli studenti. Questa concessione è stata fatta dopo le proteste degli studenti e il calo delle iscrizioni dei mesi scorsi per un aumento delle tasse degli atenei.
Il presidente della Liberia George Weah ha annunciato che le università statali saranno gratuite
Il presidente Weah è stata una stella del campionato calcistico mondiale, con una carriera calcistica che ha visto apparizioni nel Milan, Paris Saint-Germain, Manchester City e molte altre. Il capo dello Stato ha fatto l’annuncio di fronte ai giovani della University of Liberia, il principale dei quattro atenei pubblici del Paese. Ma questo non ha placato le polemiche perchè molti credono che le università gratuite comporteranno un aumento esponenziale delle tasse. Nel suo discorso, Weah non ha fornito dettagli sulle modalità di finanziamento dei corsi e delle attività delle università. Ma non è ancora chiaro come avverrà.
Va detto che nel paese gli organi di stampa hanno accolto con entusiasmo la notizia e che le realtà locali si sono dette vittoriose di questa nuova politica universitaria. Weah è stato eletto presidente alla fine del 2017, superando al ballottaggio il candidato governativo. Non sono le prime polemiche che hanno travolto il presidente Weah. Ad aprile i media hanno accusato il Weah di limitare la libertà di stampa.
Il nodo dell’istruzione gratuita è da tempo al centro dell’agenda politica di diversi Paesi
A settembre la sparizione di 88 milioni di euro aveva nuovamente riacceso le polemiche su Weah, il cui ruolo nella vicenda non è ancora molto chiaro. Secondo la stampa di Monrovia, nell’ultimo semestre le iscrizioni all’University of Liberia sono crollate da circa 20mila a 10mila studenti. Il nodo dell’istruzione gratuita è da tempo al centro dell’agenda politica di diversi Paesi dell’Africa occidentale. Ad adottare misure concrete sono stati da ultimo il Ghana, rispetto alle scuole superiori, e la Sierra Leone, per le elementari.