Sergio Battelli, deputato del M5S, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “La manina? Dobbiamo assolutamente tagliarla. Cercheremo di capire da dove sia arrivata, non credo assolutamente che c’entrino i nostri alleati di governo. Penso che qualcuno che nelle fasi di passaggio del testo nei ministeri possa aver aggiunto quella parte. Tranquillizzo tutti sul fatto che nel testo definitivo non ci saranno i punti incriminati. Oettinger? Sfido gli eurocrati a venire qui davanti a 60 milioni di italiani a dire: prima i mercati e poi voi”
Sulla vicenda della ‘manina’ a cui allude Di Maio riguardo la presunta manipolazione del dl fiscale
“Questa manina vogliamo assolutamente tagliarla –ha affermato Battelli-. Non è più accettabile che ci siano queste situazioni. Non voglio commentare bozze che girano per i Ministeri. Noi abbiamo detto che in questa bozza che circolava il governo non ha messo lo scudo fiscale per i capitali e l’impunibilità per chi evade. Bisogna capire cos’è successo. Taglieremo sicuramente queste parti e vogliamo assolutamente tranquillizzare tutti sul fatto che nel testo definitivo non ci saranno questi punti. Poi, per quanto riguarda la manina, è una cosa grave e cercheremo di capire da dove sia arrivata. Non credo assolutamente che c’entrino i nostri alleati di governo, credo che ci sia qualcuno che nelle fasi di passaggio del testo nei ministeri possa aver aggiunto quella parte. Sono stati gli uffici dei ministeri? L’avete detto voi…”
Riguardo le dichiarazioni di Oettinger sulla manovra
“Ogni volta che leggo le dichiarazioni dei Commissari di Bruxelles mi metto le mani nei capelli, perché queste persone che vivono nei palazzi di Bruxelles non capiscono quanto sono lontani dalle persone normali. Ogni giorno sentiamo notizie devastanti per quanto riguarda la nostra manovra. Questi eurocrati sono talmente in panico che perdono la testa, sono tutti a fine mandato e stanno facendo campagna elettorale. Con queste uscite stanno mettendo in panico i mercati. Li sfido a venire qui davanti a 60 milioni di italiani a dire: prima i mercati e poi voi”.