Manovra, il deputato M5S Michele Sodano, commissario della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “Pace fiscale? E’ una misura per i deboli, nessun regalo agli evasori, anzi li mandiamo in carcere. Taglio pensioni d’oro? Chi ha versato i contributi i soldi se li può tenere tutti. Cosa dirà l’UE? Me lo chiedo pure io, il problema è che a parlare sono tutti questi commissari a fine mandato che provano a sfasciare tutto facendo terrorismo”
Sulla pace fiscale
“L’obiettivo è ridare un po’ di ossigeno, di possibilità di fare ripartire un po’ di imprese che sono state strozzate dal sistema italiano –ha affermato Sodano-. Non si vuole fare un regalo agli evasori, anzi per la prima volta abbiamo introdotto il carcere per chi evade. Questa è una misura per i deboli. Il grande imprenditore che ha evaso, sta sicuramente sopra i 100mila euro. Nessun condono e nessuna misura per favorire gli evasori, questo deve essere molto chiaro”.
Sul taglio delle pensioni d’oro
“Chi prende sopra i 4500 euro ma ha versato i contributi, se li prende tutti. A chi invece non ha versato i contributi per raggiungere quella somma gliela tagliamo” ha spiegato Sodano.
Sulla reazione dell’Europa
“Me lo chiedo pure io cosa dirà l’Europa su questa manovra -ha dichiarato Sodano-. Ma se a parlare sono tutti questi commissari che rispondono ad una classe politica che è ormai a fine mandato, mi sembra che sia più un attacco politico. Loro hanno provato a sfasciare tutto, facendo questo terrorismo e dicendo che l’Italia è irresponsabile, quando in realtà noi stiamo mettendo in atto una politica espansiva. Ci hanno dato degli xenofobi sovranisti. Noi vogliamo solo ristabilire un po’ di equità sociale”.