Università, Fioramonti e Valditara incontrano gli studenti. Il vice ministro rassicura: “Nessun taglio di risorse, semmai aggiungerne ulteriori”.
Risposte immediate e concrete sui temi dell’università e della formazione successiva alla laurea e l’avvio di un nuovo rapporto tra MIUR e rappresentanza studentesca. Questi i punti chiave dell’incontro che si è svolto oggi fra i vertici del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, il CNSU, organo consultivo del MIUR.
I rappresentanti degli studenti si sono confrontati prima con il nuovo Capo Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca Giuseppe Valditara e hanno poi concluso i lavori incontrando, questo pomeriggio, il Vice Ministro Lorenzo Fioramonti.
Nella prima sessione di lavori, il Capo Dipartimento Valditara ha ascoltato proposte, richieste e sollecitazioni del CNSU, annunciando la volontà del Ministro Marco Bussetti, stamattina impegnato al Quirinale, di intraprendere un nuovo e più intensivo dialogo con il CNSU, basato sul confronto in itinere sugli atti del MIUR per trovare e progettare insieme soluzioni di miglioramento del sistema universitario. Gli incontri con il CNSU non saranno più un momento formale, in cui comunicare agli studenti decisioni già prese, ma passaggi ufficiali in cui sarà richiesto il punto di vista degli studenti su provvedimenti in corso di realizzazione. Dal diritto allo studio ai nuovi dottorati di ricerca, già nella mattinata di oggi Ministero e CNSU hanno avviato il dialogo su alcuni dossier che proseguirà anche con il confronto diretto con le direzioni competenti. Il Ministero ha fornito informazioni su alcuni provvedimenti in via di assunzione.
“Da parte del Governo – ha detto il Vice Ministro Lorenzo Fioramonti, incontrando gli studenti – c’è la massima volontà di porre al centro della propria azione Università e Ricerca. Di non tagliare un solo euro di risorse ma di aggiungerne di ulteriori. Il dialogo con le rappresentanze studentesche è estremamente importante, perché – ha proseguito – ci consente di conoscere le criticità del sistema dal suo interno. Vi chiedo quindi – ha concluso Fioramonti, rivolgendosi ai consiglieri del CNSU – di presentarci periodicamente non solo le vostre rivendicazioni, ma anche proposte di possibili soluzioni”.