Terza età: domani 12 ottobre, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, alle 11, presenteranno la 15 esima guida a tutela del patrimonio dei nonni. Ne abbiamo parlato a Tutto in famiglia, su Radio Cusano Campus, con Pierluisa Cabiddu, Consigliere Nazionale del Notariato e Responsabile della Commissione Consumatori.
“Siamo il secondo Paese più vecchio al mondo, dopo il Giappone; siamo anche i più longevi al mondo, con aspettative di vita che pongono il problema dell’assistenza alle persone anziane”, ha esordito Cabiddu, spiegando le ragioni per cui è stata ideata la guida. “L’obiettivo è quello di dare modo ai nonni di pianificare la loro vecchiaia, per avere l’assistenza di cui hanno bisogno.”
Modalità di tutele patrimoniali
In quanti modi è possibile tutelare il patrimonio, dunque? Tutti conosciamo la vendita dell’appartamento attraverso la nuda proprietà, ovvero la vendita “col diritto di utilizzarla per tutta la vita, non solo di abitarla, ma anche darla in locazione e mantenere liquidità”, ha sottolineato Cabiddu.
La rendita vitalizia
Quanti conoscono la rendita vitalizia? E’ un’altra delle modalità consigliate ai nonni, e contenute nella guida. Con la rendita vitalizia viene stipulato un contratto col quale si ottiene liquidità. “Si tratta di un contratto aleatorio, dal momento che non si conosce il momento in cui verrà concluso, e che non si sa quanto dura la vita di un anziano – ha aggiunto Pierluisa Cabiddu – la casa è un bene primario, il 70% degli italiani ne è proprietario, per questo è necessario monetizzare l’immobile se si ha un’età avanzata. Il bene, inoltre, può essere ceduto in cambio di assistenza, che può anche trattarsi di semplice compagnia.”
L’importanza di farsi guidare da un notaio
Terza età: il ruolo del notaio, nel mediare tra le parti, è essenziale. E’ un grande aiuto “nella scelta della soluzione giusta per le necessità di entrambi: i nonni e gli eredi. Sono contratti di grande importanza e interesse. La guida è scaricabile dal sito del Notariato”, si è congedata Cabiddu.