Giunge a termine l’iniziativa comunale ‘Mix! Incontriamoci al museo’, il ciclo di appuntamenti alla scoperta della cultura. Ma a conclusione di un ciclo ne parte subito un altro. Infatti, parte ‘Musei Capitolini. Il Campidoglio da riscoprire’. Dal 12 ottobre i cittadini potranno usufruire del patrimonio artistico e di aggregazione che il Comune di Roma ha voluto portare avanti attraverso una serie di appuntamenti museali.
Un nuovo ciclo di appuntamenti organizzati dal Comune alla scoperta del Campidoglio
Questo nuovo percorso, racconterà, attraverso 6 appuntamenti la storia del colle capitolino. Si partirà dai primi insediamenti dell’età del Bronzo fino al secolo XIX con l’avvento dei Prussiani prima e le vicende successive alla prima guerra mondiale. Per partecipare alle conferenze e itinerari guidati i cittadini dovranno prenotarsi e pagare il biglietto.
Si parte con la conferenza L’Acropoli della città e la Casa degli Dei, per proseguire poi con percorsi guidati all’interno dei Musei Capitolini. Si racconteranno le origini dell’antico Capitolium, la destinazione dell’area ad Acropoli da parte del Re Tarquinio Prisco intorno alla meta’ del VI sec. a.C. con l’inizio di una serie di lavori che portarono, in seguito, sotto il regno di Tarquinio il Superbo, alla costruzione di un Tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva, che visse ininterrottamente fino al termine dell’età romana quale personificazione stessa della sacra grandezza di Roma.
Nella seconda conferenza verrà affrontato il periodo storico che va dall’età repubblicana al medioevo. Mentre il 20 ottobre i visitatori potranno svolgere il percorso che dal Tabularium arriveranno fino al Tempio di Veiove, per conoscere le modifiche che il Palazzo Sanatorio subì durante il medioevo per diventare l’Archivio dello Stato Romano. La funzione pubblica del Campidoglio viene istituita durante l’età repubblicana e in questo periodo le abitazioni private scompaiono per fare posto a templi e piazze pubbliche. Sarà solo in età imperiale che il Campidoglio perderà del tutto il carattere politico. Il Colle è riuscito sempre a darsi un nuovo carattere.I suoi monumenti si sono come nel caso del Tabularium, che da archivio di leggi dello Stato divenne dal 1143 sede del nascente Comune di Roma.
Nei secoli il Campidoglio ha rappresentato per potere lo strumento con cui affermarsi
Venerdì 26 ottobre si terrà l’ultima conferenza e tratterà dell’Alleanza italo-prussiano del 1866. Titolo della conferenza I Prussiani in Campidoglio e il nuovo ruolo di Roma Capitale : dalla visione mitica a cuore pulsante d’Italia. L’inizio del XIX secolo è un momento decisivo per la storia urbanistica del Campidoglio, che coincide con l’arrivo dei Prussiani. E’ a questo periodo che risale infatti la costruzione del’Istituto Archeologico Germanico. Molti gli edifici che furono costruiti dai Prussiani nella Capitale.
Dopo la I Guerra Mondiale c’era la volontà di convertire il Campidoglio nella sede del Parlamento. Anche il regime fascista volle esercitare un controllo sul Colle, che subì le demolizioni dei caseggiati che lo circondavano per far riemergere l’Immobile Saxum virgiliano, vanto dell’antica Acropoli della Città. ‘Musei Capitolini. Il Campidoglio da riscoprire’ è l’ultimo di 7 percorsi tematici che si sono succeduti da ottobre 2017 a oggi.
Fonte DIRE