Il prossimo 11 ottobre è la Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze. Secondo l’Unicef al mondo ci sono 600 milioni di giovani donne che hanno le potenzialità per rispondere alla domanda di lavoro dell’industria globale.
Nel mondo ci sono 131 milioni di bambine che non frequentano la scuola
Ci sono però altri dati che preoccupano. Ad esempio globalmente sono 131 milioni di ragazze che non frequentano istituti scolastici. Entro il 2030 la metà di queste giovani adolescenti non avrà raggiunto un livello di alfabetizzazione adeguato. Né sarà in grado di raggiungere una capacità di calcolo di livello secondario. Anche se i numeri parlano di un maggior numero di ragazze che frequentano la scuola sono ancora molte quello che non ricevono un livello adeguato d’istruzione, fattore decisivo nel realizzazione di una vita professionale.
Le donne tra i 15 e i 29 anni hanno probabilità 3 volte maggiori rispetto ai giovani uomini di non lavorare, non ricevere un’istruzione e corsi di formazione. Non stupisce che il 76% dei giovani inattivi che non studiano o non lavorano sono ragazze. Quasi un terzo di queste non hanno avuto esperienze lavorative. In generale le donne vivono sempre condizione più svantaggiate, come ad esempio abitare fuori dalla realtà cittadina. Rispetto agli uomini, le donne hanno maggiori possibilità di lasciare il lavoro per ragioni familiari. Lo dice l’Unicef in un comunicato.
Tra le sfide che le donne devono fronteggiare per accedere all’istruzione c’è l’abbattimento degli stereotipi sociali
La digitalizzazione del lavoro comporta nuove sfide per i lavoratori e molte donne non hanno la possibilità di sviluppare le capacità necessarie per competere in termini di opportunità lavorative. La comunità globale dovrebbe fornire una programmazione su larga scala sia nel settore pubblico che in quello privato per promuovere istruzione. Insieme a queste azioni è necessario intervenire socialmente combattendo gli stereotipi e permettendo alle donne di non sottostare a norme culturali subordinate al codice dei pregiudizi morali. Le giovani donne devono poter aver la possibilità di partecipare a corsi di apprendimento in Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica.
Tra i fattori che incidono fortemente ci sono sicuramente le violenze e gli abusi cui ancora moltissime donne sono sottoposte nel mondo. Sono 12 milioni le bambine che contraggono il matrimonio prima della maggiore età ed infatti sono 650 milione le donne che si sono sposate da bambine. A tutto ciò si aggiunge il proliferare di malattie infettive fra gli adolescenti. Nel 2017 due terzi degli adolescenti contagiati da Hiv sono donne. Ogni 3 minuti un’adolescente viene contagiata da Hiv.
Fonte DIRE