L’ architetto, ingegnere, pittore, scultore Santiago Calatrava arriva a al Maxxi di Roma. Calatrava è famoso in tutto il mondo per aver costruito oltre 40 ponti.
Il Maxxi ha previsto 3 incontri in collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma
Parte oggi la rassegna Lezioni Borrominiane. Si tratta di un ciclo di 3 incontri organizzati dal Maxxi in collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma e la Casa dell’Architettura dell’Ordine degli Architetti di Roma. La lezione di Calatrava dal titolo Politica & Teologia nell’Architettura, si concentrerà su una riflessione sugli aspetti più importanti dell’architettura. Non solo ma anche uno spunto per riflettere sull’uso di elementi naturali quali acqua e luce. Secondo Calatrava l’architettura è un’arte alla stregua della pittura e della scultura.
Il Maxxi ha previsti ulteriori appuntamenti con i grandi dell’architettura. Infatti il 13 novembre Mario Botta terrà una lezione sulla vita e l’opera di Borromini. Gli incontri si concluderanno l’11 dicembre con la lezione di Paolo Portoghesi. Portoghesi è tra i massimi esperti di Borromini, e ha approfondito lo studio dell’artista sia dal punto di vista storico che dal punto di vista architettonico.
La collaborazione fra Maxxi e BMW Italia offrirà tanti spunti per rinnovare l’anima del museo
Sono invece molti i progetti nati dalla collaborazione tra il Maxxi e BMW Italia. Ad esempio è stata realizzata una piazza del museo di un’area gioco per bambini con l’allestimento di attrezzature ludico-educative dalle alte performance strutturali e materiche. Queste attività ludiche sono anche componenti d’arredo dal design innovativo e dall’alto profilo sia estetico. Hanno sì scopo intrattenitivo, ma va ricordato che sono realizzati con materiali certificati e resistenti alle intemperie.
La partnership fra il Maxxi e BMW Italia garantirà al museo romano un aspetto più accogliente, inclusivo, per tutti. “Non sarebbe possibile per noi riuscire a mettere in pratica molti dei nostri progetti se non avessimo al fianco partner illuminati e lungimiranti come Bmw Italia. Non mi stancherò mai di sottolineare l’importanza di lavorare insieme, pubblico e privato, per costruire una offerta culturale di qualità, come questa che celebra un genio architettonico del passato, in uno degli edifici firmati da un genio dell’architettura del presente”. Ha affermato Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi.
Fonte DIRE