“E’ ancora tutto da scrivere ma sapevamo che sarebbe stata una proposta che avrebbe fatto discutere anche se volevamo introdurre il principio di aprire le porte degli uffici anche ai nostri animali domestici, magari a turno, un giorno ai gatti e l’altro ai cani per evitare spiacevoli inconvenienti.” A lanciare l’idea è il capogruppo di FdI Andrea de Priamo che afferma di voler portare avanti la proposta di aprire le porte degli uffici del Campidoglio anche ai nostri animali da compagnia. “Magari metteremo dei limiti di taglia ma ancora non è niente di concreto. Ora si sta facendo un nuovo regolamento sul benessere degli animali e, alla luce di ciò, potrebbe essere inserito su questo regolamento alcune norme che disciplineranno questo aspetto, ovviamente nel rispetto dei lavoratori che dovranno essere d’accordo e delle norme igienico sanitarie che dovranno essere rispettate. Dopo questa proposta ci hanno chiamato molte persone, chi è favorevole e ovviamente anche molti contrari che ci dicono di pensare alle cose “serie” della Capitale; a loro voglio dire che noi di FdI non tralasciamo le cose importanti della gestione della città, una cosa non esclude l’altra e poi abbiamo anche fatto la proposta di introdurre gli asili nido aziendali, sul posto di lavoro, sul modello europeo. Inoltre, portare gli animali sul posto di lavoro aumenta la produttività e il benessere dei lavoratori stessi, come affermano molti studi psicologici condotti a livello mondiale… Riguardo le critiche di chi dice che dovremmo pensare a lavorare seriamente: se venisse approvata questa proposta, la nostra produttività sarebbe più elevata. Secondo me, ora che è in mano alla maggioranza, posso dire che hanno espresso un parere favorevole, non hanno dato una tempistica ma entro un mese avrebbero portato questo regolamento all’attenzione della Commissione Ambiente poi successivamente in Consiglio: dare una tempistica per ora è impossibile perché essendo una cosa controversa bisogna farla nel migliore dei modi!”