Peppa Pig, regina dell’intrattenimento televisivo per l’infanzia, è un mito intorno al quale continua a proliferare un certo merchindising. Cosa rende autentici i personaggi dei cartoni animati? Perché la maialina più famosa d’Europa piace ai bambini e fa discutere gli adulti? Ne abbiamo parlato a Tutto in famiglia, su Radio Cusano Campus, col semiologo Francesco Mangiapane, studioso di arti figurative e filosofia del linguaggio. 

Come vengono costruiti i personaggi dei cartoni animati?

“Prima di tutto attraverso le storie. Peppa Pig nasce da un’idea di un gruppo di autori indipendenti che ha avuto fortuna. E’ una fortuna figlia della storia che morde sul reale, prolifera sulla società che viene sfruttata da alcuni soggetti, più o meno legalmente”, ha spiegato Mangiapane. Tuttavia, si tratta di un personaggio che non mette tutti d’accordo. Molti genitori hanno profondamente disprezzato l’idea, fin da subito, mentre “in Cina hanno provveduto a censurare le orribili parodie caricate su You Tube.”

 

Quali sono i motivi che hanno reso celebre Peppa Pig?

“Le caratteristiche della storia – ha aggiunto Francesco Mangiapane, congedandosi – Peppa Pig racconta cose che altre serie non raccontano, fa largo uso di ironia, e questo è un fattore importante. L’ironia nell’idea cognitivista della tv dell’infanzia è vietatissima, perché costituisce un doppio binario tra quello che si dice e si intende. Questo cartone animato sembra molto conservatore, perché mette in scena una piccola borghesia e sembrerebbe non corrispondere alla vita di tutti noi, invece i personaggi non riuscendo a far fronte ad esigenze di sopravvivenza e di organizzazione, che la società impone diventano buffi e falliscono continuamente, avvicinandosi alla vita di tutti i giorni degli utenti finali.” Basti pensare alle puntate dove vediamo in difficoltà anche i papà, i quali non riescono ad adoperarsi in casa. Attraverso Peppa Pig, assistiamo ad un continuo conflitto tra l’aspirazione al miglioramento e le impossibilità di riuscirci delle famiglie contemporanee.

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