Si terrà da venerdì 12 a domenica 14 ottobre alla Casa del Cinema la settima edizione di SCOPRIR, Mostra del Cinema Iberoamericano di Roma.

Rassegna dedicata al cinema del Sud America alla Casa del Cinema di Roma

La rassegna è organizzata dall’Istituto Cervantes di Roma ed in collaborazione con le ambasciate sudamericane in Itali. Scopo della mostra è la promozione della cinematografia dell’Americana latina, che è la tre più dinamiche e audaci al mondo. Curata da Gianfranco Zicarelli, la mostra proietterà in anteprima per l’Italia, 10 film in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Accanto alla sezione ufficiale alla Sala Deluxe, si aggiunge in questa edizione anche una sezione speciale alla Sala Kodak dal titolo “Il ’68 messicano. Revisione delle sue rivoluzioni”. Una vetrina sulla rivoluzione studentesca messicana attraverso film, documentari e filmati inediti per l’Italia.

L’inaugurazione sarà venerdì 12 ottobre con il film potoghese “A Mae e’ che sabe” del giovane regista Nuno Rocha. A seguire la commedia esistenziale diretta dall’ecuadoriano León Felipe Troya, dal titolo “Mi tía Toty”. Sabato 13 ottobrela rassegna si tinge dei colori della bandiera uruguayana. Sarà infatti proiettata la pellicola”Una noche sin luna” del regista e sceneggiatore Germán Tejeira.

Infine, alle 22 spazio a “La luz en el cerro”, thriller del regista peruviano Ricardo Velarde. A testimonianza del movimento studentesco messicano verranno proiettati “El grito”e “Entrevistas Mayo 1968” del maestro del cinema messicano, Alfredo Joskowicz. Il conflitto guatemalteco verrà raccontato nella giornata conclusiva della rassegna Domenica 14 ottobre con “Septiembre” Kenneth Müller. Quest’ultimo è vincitore nel 2015 del Netflix Awards col precedente “12 Seconds”.

Al pubblico romano viene offerta una visione inedita e soprattutto originale di una scena in costante crescita

Alle ore 20 della stessa giornata spazio a “No Se’ Decir Adiós”, primo lungometraggio dello spagnolo Lino Escalera, con Nathalie Poza, Juan Diego, Lola Dueñas e Pau Dura’, presentato al Festival del cinema di Malaga e vincitore del Premio Goya per la migliore attrice protagonista.

Inoltre, saranno presentate dalle 17 alla Sala Kodak quattro opere dedicate alla rivoluzione messicana. Due titoli di Oscar Mene’ndez, fotografo, documentarista e cineasta dello Yucatan e il cortometraggio “Mural Efímero” di Raúl Kamffer e il documentario “Comunicados cinematográficos del Consejo Nacional de Huelga” di Paul Leduc, Rafael Castanedo e Oscar Mene’ndez. Tra prime assolute, proiezioni speciali e momenti di approfondimento, Roma diventa per tre giorni la dimora delle culture filmiche iberoamericane, offrendo al pubblico una visione ampia, inedita e soprattutto originale di una scena in costante crescita.

                                                                                                                                                                           Fonte DIRE