Vi siete mai chiesti come funziona una casa editrice? Noi sì! Per questo abbiamo intervistato la dott.ssa Alessia Scarfì, referente di Edicusano, la casa editrice dell’Università Niccolò Cusano. Scopriamo di più su questo progetto culturale.
Casa Editrice: viaggio dentro Edicusano
Edicusano è un progetto nato all’interno dell’Ateneo, grazie al lavoro creativo dell’Ufficio Ricerca & Sviluppo, alla cui guida vi è la dott.ssa Emanuela Saggiomo. Per conoscere meglio la realtà che circonda questa casa editrice, con annesso e-commerce, abbiamo posto qualche domanda ad Alessia Scarfì, referente del settore editoria.
Da quando è operativa la casa editrice dell’unicusano? E con quale obiettivo?
La Edicusano è operativa dal 2014 , l’iniziale obiettivo era quello di valorizzare attraverso la Casa Editrice la pubblicazione dei testi nell’ambito della ricerca accademica dei docenti dell’Università Niccolò Cusano; in un secondo tempo lo spazio è stato esteso anche a docenti di altri ambiti universitari, ricercatori e scrittori emergenti.
Quante e quali collane sono presenti ad oggi?
Al momento sono 5 le collane attive: la collana di studi e ricerche, la collana di studi politici e internazionali, la collana di studi giuridici, la collana di studi e ricerche sull’educazione e in ultimo, di recente attivazione, “la collana relax”. Quest’ultima raccoglie pubblicazioni, sempre inedite, ma provenienti da scrittori emergenti. Quest’anno verranno attivate anche altre due collane accademiche: studi psicologici e studi economici.
Come scegliete i titoli e gli autori da pubblicare?
Per quanto riguarda il settore accademico ogni collana ha il suo comitato scientifico e relativo Direttore di collana. Ogni proposta di pubblicazione viene esaminata dal Direttore della collana che, se ritiene idoneo il libro sottoposto, decide di dare avvio alla procedura di referaggio, la quale serve a certificare la qualità e l’autenticità del testo.
Ci racconta l’opportunità del “Pubblica con noi” della vostra casa editrice?
Il pubblica con noi è un’opportunità rivolta ai giovani scrittori, che consente loro di far conoscere le proprie opere “inedite”. Ovviamente non tutto può essere pubblicato, infatti una volta ricevuta l’opera, la giriamo al comitato editoriale, che ha tra i suoi componenti anche un esperto di scrittura creativa. Il comitato editoriale ha il compito di esaminare il testo e di valutarne la creatività e l’innovazione.
Cosa deve fare un aspirante scrittore per convincervi a pubblicarlo?
I testi non devono in alcun modo essere banali e ripetitivi. Inoltre deve essere chiaro il pubblico a cui ci si rivolge, tenendo sempre presente che una lettura deve suscitare un interesse e coinvolgere il lettore. Quindi in sintesti è necessario che l’autore si sappia mettere in discussione e abbia definito il suo target.
Curiosità su vendite e-commerce: i clienti preferiscono acquistare la versione cartacea o e-book dei vostri libri?
Generalmente cartacea. Tuttavia nell’ultimo anno abbiamo registrato un aumento della versione e-book perchè più flessibile ed economica.
***Articolo a cura di Michela Crisci***