La Capitale d’Italia si configura regina del turismo. Lo dice il Comune di Roma, parlando di una crescita notevole del numero dei visitatori.

Nel 2018 la città ha tagliato il traguardo di 1.018.288 arrivi e 2.577.8003 presenze

Roma ha tagliato il traguardo di 1.018.288 arrivi e 2.577.8003 presenze, in crescita del +3,45% e del +3,25% rispetto allo stesso mese del 2017.  “Nel solo mese di agosto, il tasso d’internazionalizzazione della domanda turistica capitolina è schizzato all’82,09%. Stiamo polarizzando sempre più visitatori provenienti da mercati emergenti, in particolar modo dalla Cina, che è entrata ufficialmente a far parte della nostra top ten dei turisti stranieri. ” Ha dichiato Carlo Cafarotti, assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.

Secondo il comune di Roma anche  la fascia del lusso,  rispetto al mese di agosto 2017 registra in totale un aumento del + 4,68% in termini di arrivi e del +4,64% in fatto di presenze. L’offerta è stata modellata anche in base all’analisi dei flussi e al target di visitatori. Pur restando gli statunitensi in vetta per il numero di visitatori a Roma, gli asiatici stanno guardando con interesse a Roma.

Il viaggio a Roma è esperienziale. Può essere ritagliato su misura a seconda delle diverse esigenze di ognuno

“Il viaggio a Roma è esperienziale. Può essere ritagliato su misura a seconda delle diverse esigenze di ognuno. Di qui, i nostri percorsi dell’arte, del gusto, della moda, del verde o semplicemente la nostra ‘Roma per famiglie’.  Perchè la Capitale è regina delle città d’arte e traino di comparto anche nazionale, fa da apripista alla valorizzazione di tutto il territorio circostante. Sempre più visitatori, giunti a Roma, colgono l’occasione di visitare altri luoghi del Lazio. Il nostro impegno in questo- conclude Cafarotti- è totale, certi che la messa a sistema di mezzi, strategie e risorse, resti il modo più efficace per valorizzarle tutte”.

                                                                                                                                              Fonte DIRE