Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la Notizia” condotta da Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.Vaccini, Scaccabarozzi (Pres. Farmindustria): “Cinicamente dovremmo essere contro i vaccini perché prevengono le malattie. Nessuno sa che lo Stato ogni anno fissa una spesa massima per la spesa farmaceutica in Italia. Siamo l’unico settore che quando questa spesa viene superata, i farmaci deve continuare a darli e poi restituire le eccedenze”
Scaccabarozzi sui vaccini
“Credo che l’industria del farmaco abbia solo un dovere: fare ricerca, scoprire vaccini sicuri ed efficaci e metterli a disposizione –ha affermato Scaccabarozzi-. Poi sono i governi a fare le politiche. Dicono che più vaccini si fanno più ci guadagniamo? Per assurdo, l’industria farmaceutica dovrebbe essere cinicamente contro i vaccini perché per ogni euro che lo Stato spende per le vaccinazioni, si risparmiano 16 euro per curare chi non ha fatto i vaccini. Lo Stato ogni anno fissa una spesa massima per la spesa farmaceutica in Italia. Siamo l’unico settore che quando questa spesa viene superata, e viene superata da qualche anno, i farmaci deve continuare a darli perché se i medici li prescrivono vuol dire che servono ai malati ed eticamente noi continuiamo a darli. A fine anno lo Stato ha speso di più? Le industrie restituiscono le eccedenze nonostante abbiano venduto più farmaci. Questo non lo sa nessuno”.
Scaccabarozzi sui novax
“Bisognerebbe tornare a lasciare lavorare chi ha le competenze –ha dichiarato Scaccabarozzi-. Io non mi metto a sindacare su quello che il mio medico mi dice di fare. Alcuni mezzi di informazioni pubblicano di tutto, sui social ci sono notizie attendibili e non attendibili, spesso quelle non attendibili sono di più. Io, una volta che mi sentivo male, ho fatto una ricerca su Google per verificare i miei sintomi e ho scoperto di essere morto tre giorni fa”.