Da una panoramica e studio intitolato “Best of Settori Industriali” di ICRIBIS emerge come l’editoria italiana sia un comparto in evoluzione che rappresenta una delle principali industrie culturali in Italia. Nonostante ciò, l’editoria italiana, costretta a rinnovarsi con l’avvento del digitale, guarda e si apre al mercato internazionale. Ma scopriamo cosa emerge dall’Atlante dell’Editoria Italiana.

I dati dell’editoria italiana

Su oltre 5mila aziende analizzate e appartenenti al mercato editoriale italiano, 1 azienda su 2 si occupa dell’edizione di libri (54,8%). La restante parte sono case editrici di riviste e periodici (26,9%) e società editrici di quotidiani (18,3%).

La distribuzione territoriale di questo settore si suddivide così:

  • 32,4% nelle regioni del Nord-Ovest
  • 27,9% nel centro Italia

E ancora 4 aziende su 10 (circa 40,6%) si trovano tra Lombardia e Lazio. Il rimanente 59,4% è suddiviso tra le restanti regioni, dove si posizionano tra gli utlimi posti l’Emilia-Romagna (8,2%), il Piemonte (7%), la Toscana (6,8%), la Campania (6,4%), e il Veneto (5,5%).

L’editoria italiana si posiziona in un contesto imprenditoriale formato totalmente da microimprese (il 95,3% del totale delle attività) dove 9 aziende su 10 hanno meno di 5 dipendenti nell’organico.

Il fatturato del settore è di circa 6,8 miliardi di euro; mentre quello delle case editrici si attesta prevalentemente in fasce di fatturato medio-basso:

  • il 21,1% nella fascia 100.000 – 499.999 €
  • il 27% nella fascia 50.000 – 99.999 €
  • il 7,6% nella fascia 10.000 – 49.999 €
  • il 4% che fattura meno di 10.000 €
  • il 4%, nella fascia di fatturato 500.000 – 999.999 €
  • il 4,7% in quella 1.000.000 – 4.999.999 €
  • l’1,1% in quella tra 5.000.000 – 9.999.999 €
  • l’1,4% nella fascia superiore a dieci milioni di euro.

Il settore è comunque consapevole delle potenzialità dell’online e in generale del digitale; ma con la necessità di grandi investi e di conseguenza molto lavoro da fare. Ne è un esempio il fatto che solo il 44,4% delle case editrici dichiara di possedere un sito internet e il 14,2% un proprio e-commerce. Un esempio virtuoso è Edicusano; la casa editrice dell’Unicusano che, consapevole della necessità di adeguarsi all’evoluzione del mercato da cartaceo a digitale, ha creato il suo e-commerce.

Top 10 delle principali case editrici italiane con il maggior fatturato

  • Italiaonline Spa
  • Gedi Gruppo Editoriale Spa
  • Il Sole 24 Ore Spa
  • Wolters Kluwer Italia Srl
  • Mondadori Libri Spa
  • Rizzoli Education Spa
  • Gedi News Network Spa
  • Edizioni Condè Nast Spa
  • Poligrafici Editoriale Spa
  • Cairo Editore Spa