Venerdì 28 settembre a Roma al Museo Explora, in via Flaminia 80/86, si terrà l’iniziativa speciale ‘Io non spreco, per scoprire come ridurre lo spreco alimentare’. L’evento è promosso in occasione della 13esima edizione della Notte Europea dei Ricercatori, organizzata da Frascati Scienza, dedicata al progetto ‘BE a citizEn Scientist: la scienza è partecipata (BEES)’.
L’iniziativa vuole sensibilizzare le persone sul tema dello spreco alimentare
Ingresso gratuito al Museo alle 19.30 e alle 21.15, con laboratori su prenotazione e attività a fruizione libera. ‘Io non spreco’ intende sensibilizzare bambini e famiglie sul tema dello spreco alimentare. Questo avviene tramite il coinvolgimento di ricercatori e scienziati in attività e laboratori creati su misura per le diverse fasce d’età. Insieme al Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria e al Car Spa, Centro Agroalimentare Roma, l’evento ‘Io non spreco’ vuole evidenziare il forte legame tra ambiente e cibo diventando protagonisti del risparmio alimentare grazie a scienza, ricerca e tecnologia.
“Il Museo dei Bambini partecipa ogni anno alla Notte Europea dei Ricercatori e l’evento riscuote sempre un gran successo; con l’apertura straordinaria serale e i laboratori proposti cerchiamo di offrire al nostro pubblico, rappresentato principalmente da bambini e famiglie, un’occasione per sentirsi cittadini responsabili. L’obiettivo è migliorare il futuro di tutta la comunità. La grande sfida di quest’anno è avvicinare il pubblico al tema dello spreco alimentare. Non solo, ma anche sperimentare tecniche di prevenzione e buone prassi sulla riduzione degli sprechi grazie ai ricercatori del Crea e all’intervento del Car”. Ha affermato Patrizia Tomasich, presidente del Museo Explora.
L’Osservatorio sta contribuendo alla diffusione di informazioni e dati che consentano di ottimizzare il consumo degli alimenti
Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Centro Agroalimentare di Roma, dichiara: “Come Car siamo impegnati da tempo non soltanto nel trasformare le eccedenze alimentari in risorse. Abbiamo fatto in modo che le risorse non vadano sprecate, ma anche in un percorso di sensibilizzazione culturale che non può che partire dai bambini. Ci sentiamo investiti in questo senso da una responsabilità educativa che portiamo avanti in diversi modi. Ad esempio grazie alla collaborazione con realtà importanti come Explora. E anche grazie ai nostri imprenditori che rispetto a questi temi dimostrano sempre un grande cuore e ci facilitano il lavoro”.
“Il Centro di ricerca Crea Alimenti e Nutrizione partecipa con i propri ricercatori e le proprie competenze scientifiche a questa iniziativa. Quest’ultima, infatti, una importante occasione di divulgazione della esperienza maturata con le attività dell’Osservatorio per lo spreco alimentare. L’Osservatorio, promosso e finanziato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, sta contribuendo alla diffusione delle tematiche emerse in Expo per mettere a disposizione di tutti informazioni e dati che consentano di ottimizzare il consumo degli alimenti, con una attenzione particolare alla gestione efficace ed efficiente degli scarti alimentari nell’ottica dell’economia circolare, in linea con le disposizioni nazionali in merito, con particolare riferimento alla Legge Gadda”. Ha affermato Elisabetta Lupotto direttore del Centro di ricerca Crea Alimenti e Nutrizione.
Fonte DIRE