Scuola e dignità, Gallo: “Cancellata norma genera precari”. PD Roma: “Università e scuola priorità della Capitale”.
“Oggi la Camera dei deputati ha votato gli emendamenti al Decreto Dignità, alcuni dei quali riguardano il mondo della scuola. Con l’emendamento approvato e proposto dalla deputata Lucia Azzolina del Movimento 5 Stelle si abroga la norma che prevede la scadenza delle collaborazioni per i precari della scuola dopo 36 mesi”. Luigi Gallo, presidente della commissione cultura della Camera, spiega:
“Cancelliamo un altro pezzo della Buona scuola di Renzi a firma Pd, lo abbiamo detto e lo stiamo facendo. E’ stata votata in parlamento la cancellazione della norma che definimmo ‘genera precari’ varata dal Pd- prosegue il deputato M5S- che prevede che quando un precario della scuola ha fatto 36 mesi di servizio viene buttato per creare un altro precario che realizzi altri 36 mesi di servizio. Una norma assurda e diabolica”.
“Il M5S prevede di assumere 67mila precari già il prossimo anno. I precari non staranno più parcheggiati in un limbo in eterno ma potranno partecipare a concorsi che saranno ripetuti periodicamente”, conclude.
La risposta del Partito Democratico si cala su un territorio più circoscritto, con un’iniziativa che riguarda da vicino la città di Roma:
“L’incontro che si è svolto mercoledì scorso alla Festa de L’Unità di Roma all’Ex Dogana ha l’obiettivo di mantenere il dialogo e favorire un approccio positivo tra il nostro partito e il mondo del sapere e della formazione. La scuola e l’università come priorità per il rilancio e la trasformazione di Roma. Una città immobile, amministrata da un movimento politico che ha avuto sin dall’inizio un approccio puerile e di breve respiro nei confronti della formazione e dell’educazione. Un impegno che si propone di rimettere in moto i pensieri degli intellettuali e degli studenti universitari, con le difficoltà che vivono le scuole primarie”.
“Un ruolo che deve accompagnare un processo di rinascita e di sensibilizzazione tra gli addetti ai lavori, le famiglie e gli studenti, dai più piccoli ai più grandi. A primavera proporremo gli Stati Generali della scuola e dell’Università a Roma e per Roma. Sarà nostro il compito di ricucire questo strappo compiuto dall’attuale amministrazione recuperando quanto di buono è stato fatto negli anni dalle amministrazioni di sinistra ma rilanciando un progetto che veda al centro il ruolo di Roma come Capitale del sapere”.
Così in un comunicato Francesca Biondo, responsabile università e ricerca segreteria Pd Roma, Annarita Leobruni, responsabile scuola segreteria Pd Roma e Roberto Fera, membro Direzione Pd Roma.
(fonte DIRE)