Negli ultimi anni, il settore dell’innovazione ha preso sempre più piede. Le aziende lungimiranti hanno ben compreso che per gestire l’innovazione ed essere competitivi era dunque necessario rivolgersi a figure manageriali ben formate. Parliamo così di nuove professioni come l’Innovation Manager che ha il compito di creare strategia e inculcare la cultura del cambiamento nei dipendenti. Un vero esperto in gestione di progetti, con attitudine al pensiero strategico e alla leadership, l’Innovation Manager è in grado di bilanciare i rischi con i potenziali benefici guidando l’azienda dalla fase visionaria alla realizzazione pratica del progetto.

Identikit: Innovation Manager cosa fa?

Secondo l’associazione di consulenti e manager “Obiettivo 50”, entro il 2020 le imprese italiane avranno bisogno di circa 3 mila Innovation Manager. Ma chi è, cosa fa e quanto guadagna questo professionista?

Figlio dell’industria 4.0 e di quella accelerata digitalizzazione che ha invaso tutti i settori,  il manager dell’innovazione ha il compito di esplorare i mercati, selezionare partner, valutare opportunità e minacce nello sviluppo del concept. Inoltre si occupa anche di introdurre nuove tecnologie o metodologie nei processi aziendali per favorire il cambiamento dell’impresa; infine svolge attività manageriali come l’analisi e valutazione dei risultati.

Ma nell’identikit del manager dell’innovazione rientrano anche capacità personali come:

  • leaderhip,
  • capacità di motivare e ispirare il team
  • change management
  • creatività e curiosità
  • ricerca di nuove opportunità
  • apertura mentale

Come diventare Innovation Manager?

Una recente ricerca prodotta dalla Digital Transformation Academy ha dimostrato come il 27% delle imprese, aventi più di 50 dipendenti, ha già provveduto a formare una Direzione di Innovation Management, per lo più posta all’interno della Direzione ICT. Il manager dell’innovazione dunque sarà sempre più richiesto nel mercato del lavoro. Ma come iniziare una carriera in questo settore?

Se il tuo sogno è diventare Innovation Manager, il primo passo dovrebbe essere una laurea in economia. Successivamente, per avere una formazione specifica nel settore del management dell’innovazione tecnologica, è necessario proseguire gli studi e conseguire un master.

Il focus del master è apprendere competente e conoscenze in tema innovazione tecnologica come strategia aziendale, progettazione, politiche, invenzione, sviluppo del prodotto, gestione, sostenibilità e proprietà intellettuale.

Tra i master in innovazione e tecnologie, segnaliamo il  Master II Livello in Management dell’innovazione e delle nuove tecnologie dell’Unicusano.

Il master, di durata annuale, si rivolge sia a giovani neolaureati magistrali, sia ad imprenditori, ricercatori e funzionari della PA. Il programma è completo e variegato, così da offrire conoscenze a 360 gradi sul processo innovativo. Tra le tematiche affrontate ritroviamo:

  • Innovazione nelle imprese: dalla teoria alla pratica;
  • Knowledge Economy (KE): principi e prassi;
  • Technology Transfer: principi e prassi;
  • Project Management e innovazione;
  • Metodi di assessment dell’innovazione;
  • Tutela della proprietà intellettuale;
  • Risorse umane e innovazione;
  • Comunicazione e promozione dell’innovazione.

Manager Innovation Stipendio : quanto guadagna?

Secondo dati di mercato, parliamo di un ruolo di medio-alto livello per il responsabile dell’Innovazione, la cui retribuzione  oscilla tra 60.000 e 100.000 euro annui.

Ed ora, hai le idee più chiare su come diventare Innovation Manager e le opportunità insite in questa professione? Se vuoi approfondire il tema sulla formazione, contattaci qui.

 

***Articolo a cura di Michela Crisci***