Sorellanza: dove abbiamo dimenticato il desiderio di gioire, confidarci, affidarci, ad altre donne? Abbiamo dimenticato di essere sorelle tra noi, o ci hanno allontanate e abbiamo obbedito? Ne abbiamo parlato a #genitorisidiventa con Simona Vitale, woman coach, studiosa.

Ci vogliono rivali, gelose, invidiose

“Il potere della sorellanza lo abbiamo dimenticato – ha spiegato l’esperta – ci hanno separato. Noi donne siamo tenute distanti, le une dalle altre da una cultura che ci vuole rivali, gelose, invidiose. Tutto questo non appartiene alla nostra natura, che è quella di stare insieme e darci forza. Le donne diventano più stanche quando sono sole, in questa fase si diventa maschili, povere a tutti i livelli.”

Divisi siamo più controllabili

Sorellanza: quanto cambierebbe la vita delle donne se ci fosse più solidarietà tra noi! “Ci hanno divise tanto tempo fa – ha aggiunto Simona Vitale – con l’avvento del patriarcato. La cultura classica ha separato le donne.” Dividi et impera, una vecchia locuzione latina spiega perfettamente il concetto espresso. “Un popolo diviso è un molto più facilmente controllabile – ha detto la Vitale – per giunta, le donne non sono gestibili e hanno un rapporto speciale con la natura.”

Come scegliere le sorelle?

“In base alla capacità di non giudicare gli altri, di essere accoglienti, vere, e aver accettato i doni del femminile – ha consigliato la woman coach napoletana – una donna che ha accettato i dogmi del patriarcato ha tutti i dictat del maschile: non può piangere, non può esprimere le proprie emozioni.”

Cosa significa essere femminili?

“Significa essere ben radicate – ha fatto sapere Simona Vitale – la femminilità non è avere un buon rossetto, o un buon tacco, ma avere i piedi ben piantati a terra. La femminilità appartiene alle persone concrete.”

Sirene: il progetto

La Vitale ha pensato al progetto Sirene per divulgare la cultura della sorellanza. “Sirene è una membership con più di cento donne di tutta italia – ha concluso durante l’intervista – mira al progresso femminile e sociale, nel nostro Paese. Vogliamo restituire dignità al femminile con video, corsi dal vivo, tutto materiale che può essere divulgato. Sirene diventerà un’associazione culturale.”

Ascolta qui l’intervista integrale