Il pavone è un affascinante animale originario dell’India, la cui simbologia è complessa e ricca. In Oriente viene considerato un simbolo del Cosmo o del Sole, mentre in Occidente è il distruttore dei serpenti.

Il mito del pavone

Un giorno, mentre Io (Ionio) tornava a casa incontrò Zeus che si invaghì della giovane e bellissima ninfa. Nonostante il tentativo di fuggire al signore degli dei, Io fu raggiunta da Zeus che la inseguì sotto forma di nube. Per loro sfortuna, Era capì da subito che il prodigio della nube non era altro che Zeus. e subito intuì il tradimento.

Per salvarla dalle sue vendette, Zeus trasformò Io in una bellissima giovenca, ma Era pretese, come segno di fedeltà, che ella le venisse consacrata, e la pose sotto la custodia di Argo dai Cento Occhi. Questo discendente di Zeus era dotato di una grande forza e possedeva la capacità di guardare in tutte le direzioni e dormire con gli occhi socchiusi. Per restituire la libertà ad Io, Zeus chiese ad Ermes di neutralizzare Argo. Al riguardo vi sono diverse versioni del mito. La prima è che Ermes lo addormentò con il flauto di Pan, la seconda è che lo uccise. In segno di riconoscenza per il suo aiuto Era immortalò Argo nella costellazione del Pavone, ponendo i suoi occhi sulle piume del sacro uccello.

Il significato del pavone

Il pavone simboleggia l’amore, la longevità, ma anche la primavera, la rinascita e il cambiamento. Come sappiamo è conosciuto anche come l’uccello dai mille occhi, quelli presenti sul suo piumaggio che simboleggia il sole, la luna e le stelle. Per i romani il pavone era l’ “uccello di Giunone”.

Infine, il pavone è anche un simbolo di vanità, non è un caso se si usa l’espressione ‘pavoneggiarsi’.