Film di Hitchcock? Sono un vero capolavoro di arte che ogni anno che passa acquisiscono spessore nel panorama del cinema mondiale. Durante la sua vita, il regista inglese era considerato un maestro showman che teneva il suo pubblico incollato allo schermo grazie alla suspense e  a spettacoli televisivi bizzarri. Dalla sua morte in poi, avvenuta nel 1980, l’eredità di Hitchcock è stata rivalutata da entrambi gli studiosi e dal pubblico in generale, e ora viene considerata una delle più significative del ventesimo secolo. Mescolando umorismo, suspense e drammaticità con una comprensione genuina delle debolezze della condizione umana, questi lavori hanno attraversato i decenni sugli applausi del mondo fino ad arrivare alla selezione di Vertigo dove, nel 2012, “Sight and Sound Criti” ha vinto come il film numero uno di tutti i tempi nel sondaggio dei lettori. Se siete stanchi di studiare ed avete bisogno di una pausa tra un libro e l’altro, ecco una corretta gestione del tempo di studio. Ecco quali titoli di Hitchcok dovete gustarvi. Buona… visione.

Film di Hitchcock? Cosa c’è di meglio per riprendersi dalla monotonia dello studio di una botta di adrenalina? Ecco perché il thriller del maestro inglese si candida a svegliarvi dal vostro torpore.

Ma da quali tutoli iniziare?

 

*** Psycho ***

L’ultimo film di Hitchcock? Forse il film più definitivo che nasce il romanzo di Robert Bloch e, insieme allo sceneggiatore Joseph Stefano, ha creato un film davvero notevole.

Marion Crane (Janet Leigh) scappa da Phoenix con $ 40.000 rubati dal suo datore di lavoro per stare con il suo fidanzato, il denaro legato a Sam Loomis (John Gavin). Ma una piovosa deviazione per il motel Bates, diretto da Norman Bates (Anthony Perkins in un ruolo di definizione della carriera), finisce con la morte di Marion nella scena più famosa di Hitchcock di tutti i tempi, l’omicidio della doccia. Chi l’ha fatto? Mamma gelosa?

Le tecniche cinematografiche utilizzate da Hitchcock in Psycho che ancora oggi vengono usate comunemente includono:

  • il taglio rapido della sequenza della doccia;
  • il taglio tra i punti di vista oggettivo-soggettivi nell’approccio di Lila alla casa Bates;
  • la telecamera che si muove dal punto di vista di un uccellino per l’interno di una stanza d’albergo nell’apertura del film;
  • l’estremo primo piano dell’occhio di Norman mentre guarda attraverso uno spioncino per spogliarsi di Marion e l’uso dell’obiettivo da 50 mm per dare un punto di vista “realistico”.

*** Uccelli ***

Si tratta di uno dei film più problematici di Hitchcock dei suoi elementi essenziali.

Realizzato come seguito dell’enorme successo di “Psycho”, è stato il lavoro più acclamato ma il pubblico è rimasto un po’ deluso dai personaggi di cartone e dal finale stranamente ambiguo del film che non rivela mai una “ragione” per gli attacchi degli uccelli.

Tutto nasce da un racconto di Daphne DuMaurier spostato dalla costa della Cornovaglia a Bodega Bay, nel nord della California, aggiungendo la sua nuova scoperta Tippi Hedren nel mix come Melanie Daniels, all’inseguimento di Mitch Brenner (Rod Taylor) e sotto l’attacco di sciami di uccelli.

Il film ha alcuni momenti davvero terribili, come l’imbarazzante conversazione tra Mitch e Melanie durante la festa di compleanno di Cathy su un set di finto aspetto.

Il bello? gli attacchi degli uccelli sono fantastici per la maggior parte del film, fu un grande risultato tecnico per il loro tempo.

*** Notorious ***

E’ considerata da molti come il più grande film di Hitchcock degli anni ’40, caratterizzato dal brillante accoppiamento romantico di Cary Grant come agente americano T.R. Devlin e Ingrid Bergman nei panni della playgirl di Miami Alicia Huberman, che vola a Rio con Devlin per infiltrarsi in un anello di nazisti guidato da Alexander Sebastian (Claude Raines).

Quando Sebastian chiese ad Alicia di sposarlo, Devlin affrontò il conflitto tra i suoi crescenti sentimenti per Alicia e il suo dovere. Alicia si trova in un posto altrettanto difficile, sposando un uomo che non ama per aiutare la causa e che alla fine viene lentamente avvelenato da Alex e sua madre.

Il film è stato magnificamente fotografato ed è diventato un grande successo per Hitchcock, la sua ultima prima di subire una recessione commerciale più tardi nel decennio.

Alfred Hitchcock – LA VITA

E’ impossibile analizzare i migliori film di Hitchcock senza conoscerne la vita. Nato a Londra alla fine del 1800, è uno dei nomi più importanti del cinema mondiale.

La carriera di Hitchcok è divisa a metà, prima e dopo Hollywood. In base a questo spartiacque (avvenuto nel 1940), gli studiosi suddividono la sua produzione in due grandi periodi:

  • il periodo britannico, che va dal 1925 al 1940, durante il quale ha diretto ventitré film, di cui nove muti;
  • il periodo americano, che va dal 1940 al 1976, durante il quale ha diretto trenta film, fra i quali si annoverano i più conosciuti.

La cifra stilistica di Hitchcok lo ha fatto nominare “maestro del brivido” e parte della sua creatività è stata raccontata nel film che porta il suo cognome in cui Anthony Hopkins prende le sue sembianze per narrare i giorni di riprese del capolavoro “Psycho”. Là si intuisce il rapporto di amore ed odio con la moglie che si rispecchia continuamente nei lungometraggi ma anche nella parte di scrittura delle sceneggiature che daranno vita ai suoi capolavori.

 

Hitchcock filmografia

Ora che abbiamo scoperto quali capolavori di Hitchcock il cinema mondiale ci preservi e chi era l’uomo dietro alla macchina da presa, ecco la filmografia completa del regista inglese.

Periodo Inglese

Questi i lungometraggi di Alfred Hitchcok quando lavorava nella sua terra natia:

  • Numero 13 (1922);
  • Always Tell Your Wife (1923);
  • Il Labirinto della passione (1925);
  • Aquila della Montagna (1926);
  • L’inquilino (1926);
  • Vinci per me! (1927);
  • Fragile Virtù (19279;
  • Il Declino (1927);
  • La Moglie del Fattore (1928);
  • Tabarin di lusso (1928);
  • Ricatto (1929);
  • L’isola del peccato (1929);
  • Omicidio (1930);
  • Giunone e il Pavone (1930);
  • Parla Elstree (1930);
  • Mary (1931);
  • Fiamma d’amore (1931);
  • Ricco e Strano (1932);
  • Numero Diciassette (1932);
  • Vienna di Strauss (1933);
  • L’uomo che sapeva troppo (1934);
  • l Club dei Trentanove (1935);
  • Amore e Mistero (1936);
  • Sabotaggio (1936);
  • Giovane e innocente (1937);
  • La signora scompare (1938);
  • La taverna della Giamaica (1939).

Periodo Americano

Questi, invece, sono i film di Hitchcok  realizzati negli Usa dove ha potuto godere di grandi artisti sui set:

  • L’isola degli uomini perduti (1940);
  • Rebecca la prima moglie (1940);
  • Il Prigioniero di Amsterdam (1940);
  • Il sospetto  (1941);
  • Il Signore e la Signora Smith (1941);
  • Sabotatori (1942);
  • L’ombra del dubbio (1943);
  • Bon Voyage (1944);
  • Aventure malgache (1944);
  • Prigionieri dell’Oceano (1944);
  • Io ti salverò (1945);
  • Notorious (1946);
  • Il caso Paradine (1947);
  • Nodo alla gola-Cocktail per un cadavere (1948);
  • Il peccato di Lady Considine (1949);
  • Paura in palcoscenico (1950);
  • L’altro uomo – delitto per delitto (1951);
  • Io confesso (1953);
  • Il delitto perfetto (1954);
  • La finestra sul cortile (1954);
  • Alfred Hitchcock Presents… (1955);
  • La congiura degli innocenti (1955);
  • Caccia al Ladro (1955);
    L’uomo che sapeva troppo (1956);
  • Il ladro (1956);
  • Suspicion (1957);
  • La donna che visse due volte (1958);
  • Intrigo Internazionale (1959);
  • Psyco (1960);
  • The Alfred Hitchcock Hour (1962);
  • Gli Uccelli (1963);
  • Marnie (1964);
  • Il sipario strappato (1966);
  • Topaz (1969);
  • Frenzy (1972);
  • Complotto di famiglia (1976).

Non vi resta che comprare vagonate e vagonate di pop-corn e godervi tutto il brivido che questi masterpieces di film di Hitchcock sapranno darvi.