Dodici serate di musica, teatro e visite guidate, dal 14 luglio all’1 settembre, a Palestrina (Rm), accenderanno le luci sulla storia.
Sarà possibile ripercorrere l’antico itinerario di pellegrinaggio che risale il santuario fino all’emiciclo terminale
Teatro della rassegna il Santuario ellenistico dedicato alla Dea Fortuna, il cui culto risale al IV secolo avanti Cristo. Non solo ma anche il Palazzo Colonna Barberini, sede del museo con le sue preziose collezioni, tra le quali il celebre mosaico del Nilo. Sei appuntamenti di musica e spettacolo verranno ospitati nella cornice unica e suggestiva delle Terrazze superiori del santuario. Piattaforma straordinaria che affaccia su un panorama mozzafiato. Parallelamente il ciclo di sei visite guidate serali ‘Salendo al Tempio.
Tra percorsi antichi e nuovi itinerari’ darà ai visitatori la possibilità di ripercorrere, assieme ad archeologi ed esperti, l’antico itinerario di pellegrinaggio che risale il santuario fino all’emiciclo terminale e alla residenza nobiliare, oggi sede del museo. In occasione delle serate sarà possibile visitare in via eccezionale anche il ninfeo seicentesco nella parte privata del palazzo Barberini. La rassegna è curata e organizzata da Marina Cogotti.
Sei serate speciali lasceranno spazio alla musica e allo spettacolo sulle Terrazze superiori del santuario, straordinaria piattaforma affacciata sul panorama che spazia fino al mare.
Per gli amanti degli anni Cinquanta la Fred For Ever Jumpin’ Orchestra dei Buscaja ci propone il sound e l’atmosfera da night
Si inizia il 14 luglio con Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi, insieme con il progetto ‘Not A What’. In gruppo tre giovani talenti indiscussi del jazz newyorchese, come Aaron Burnett, Dezron Douglas e Joe Dyson. Il 28 luglio è la volta dell’Orchestra di Piazza Vittorio, il multietnico gruppo di tredici musicisti . Questi garantiscono un rapporto entusiasmante e contagioso con il pubblico, presenti con un repertorio che è il risultato di sedici anni, basato sui due aspetti del Viaggio e dell’Incontro. Aprono le serate di agosto i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Si tratta di una storica e prestigiosissima orchestra. E’ nota nel mondo per l’esecuzione del repertorio barocco di autori come Vivaldi e Albinoni, che si esibiranno il 4 agosto con un ensemble di 13 musicisti impegnati in un programma di grande impatto emozionale.
Per gli amanti degli anni Cinquanta il 12 agosto la Fred For Ever Jumpin’ Orchestra dei Buscaja ci propone il sound e l’atmosfera da night nell’inconfondibile stile dell’indimenticabile Fred Buscaglione. Ancora musica classica il 25 agosto. Arrivano i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino che propongono un raffinato e godibilissimo programma di musiche tra Strauss e Tchaikovsky. Il compito di chiudere la rassegna il 1 settembre è affidato a Vinicio Marchioni con ‘Dialoghi d’amore – Frammenti di un discorso amoroso’, un monologo scritto da Gabriele Marchesini e ispirato liberamente al celebre testo di Roland Barthes. In scena Marchioni sarà accompagnato dal pianoforte che racchiude tutto il fascino di una materia deteriorabile come l’amore, analizzata in una struttura frammentaria che ne evita la banalizzazione.
Fonte DIRE