Luna Rossa: il 27 luglio è prevista l’eclissi totale di Luna più lunga del secolo. Si tratta di uno spettacolo da brividi che metterà “al buio” la Terra per ben 4 ore. 

Sabato 27 luglio tutti con gli occhi verso il cielo dalle 19:13 fino alle 02:31 per vedere la Luna Rossa. La totalità sarà dalle 21:30 fino alle 23:14, mentre prima e dopo si potrà assistere ad eclissi parziali, di 1 ora e 6 minuti ciascuna. Si tratta di uno spettacolo duraturo, considerato il fatto che quello dello scorso 31 gennaio, tra l’altro non visibile dall’Italia, è stato di un’ora e 16 minuti.

Cos’è un’eclissi lunare? E perché si parla di Luna Rossa?

Si assiste ad un’ eclissi lunare quando l’ombra della Terra, illuminata dal Sole, oscura la Luna parzialmente o totalmente, mentre questa è in fase di “piena”. Allo stesso tempo, Sole, Terra e Luna si trovano allineati in questo ordine. Dunque, il Sole illumina la Terra che proietta la sua ombra sulla Luna.

Quando avviene l’eclissi totale di Luna, si dice che in cielo ci sia la Luna Rossa: il disco del satellite si mostra, infatti tinto di rosso e questo è dovuto allo Scattering di Rayleigh, lo stesso fenomeno che fa apparire il cielo azzurro di giorno e rosso di sera.

Perché questa eclissi durerà così tanto?

Un’eclissi totale di luna ha una durata particolarmente elevata nel caso in cui il satellite attraversi la parte centrale dell’ombra della Terra, che ha un’estensione maggiore. Il 31 gennaio scorso è invece passata a sud e il 21 gennaio 2019 passerà, invece, a nord, determinando una durata inferiore. Oltre ad assistere alla Luna Rossa, il 27 luglio il satellite sarà anche “Mini”, in quanto si troverà nel punto più distante della sua orbita rispetto alla Terra (apogeo lunare). Anche per questo motivo l’eclissi durerà tanto tempo. Una Luna piena è “più piccola” perché più distante e questo determina una “corsa” più lenta intorno al pianeta. Una luna lenta richiede più tempo per attraversare l’ombra della Terra di una luna piena vicina (che si muove più velocemente in orbita).