Rimedi per punture di zanzare? Ora che è scoppiata l’estate non potete fare a meno di conoscerli. Perché la densità di zanzare in Italia è molto alta rispetto alle classifiche mondiali e il nostro paese, fino a pochi decenni fa, era stato in gran parte paludoso. Zone come il Veneto e la Pontina, infatti, erano vere e proprie marane dove insetti di ogni tipo prosperavano. E’ bene però contestualizzare ai nostri giorni i rischi per una puntura di zanzara capendo così che non c’è da drammatizzare ma neanche da prendere la cosa alla leggera. Soprattutto se avete bambini piccoli che, per loro stessa natura, hanno il sangue dolce e si sanno proteggere davvero poco. Volete capirne di più? Ecco una guida che vi farà da “nonna” in quanto a consigli sulla corretta gestione di morsi di zanzara. Buona lettura.
Rimedi per punture di zanzare? Ce ne sono moltissimi perché questo è un problema che abbiamo in Italia dalla notte dei tempi. Cosa significa? Che ci sono i rimedi casarecci e cioè… i rimedi della nonna. Ecco 13 imperdibili dritte per non farsi mordere dalle zanzare.
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- Farina d’avena: può alleviare il prurito e gonfiore perché contiene composti speciali che hanno qualità anti-irritanti. Fate una pasta di farina d’avena mescolando quantità uguali di farina d’avena e acqua in una ciotola fino a quando non avrete una sostanza simile a quella di una spugnetta. Mettete un po’ di pasta su un asciugamano e tenetelo, con il lato di pasta verso il basso, sulla pelle irritata per circa 10 minuti. Quindi pulire l’area pulita.
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- Ghiaccio tritato: le temperature fredde e il ghiaccio possono ridurre l’infiammazione. Il freddo intorpidisce anche la pelle, che può dare sollievo immediato ma a breve termine. La Mayo Clinic consiglia di utilizzare un impacco freddo o una busta piena di ghiaccio tritato per alleviare il prurito causato da una puntura di zanzara. Non lasciate il ghiaccio direttamente sul morso per più di cinque minuti in quanto può danneggiare la pelle. Potete anche mettere una barriera, come una salvietta, tra la pelle e il ghiaccio in modo da poter lasciare il ghiaccio sul morso più a lungo.
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- Miele: questa sostanza dolce zuccherata è una scelta comune tra gli appassionati di rimedi casalinghi perché ha molte proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. È stato usato per centinaia di anni come trattamento per disturbi come mal di gola a colpi e contusioni. Una piccola goccia su un morso prurito può ridurre l’infiammazione e ridurrà il prurito della pelle.
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- Aloe vera: una pianta domestica comune, l’aloe vera ha molti usi oltre la decorazione degli scaffali. Il gel ha dimostrato di avere proprietà anti-infiammatorie e può aiutare a guarire ferite minori o infezioni calme. Ecco perché potrebbe essere una buona scommessa per la guarigione di un morso. Per provare questo, aprite una piccola sezione della pianta. Applicate il gel della pianta all’area che è irritata. Lasciate asciugare e applicate nuovamente se necessario.
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- Bicarbonato di sodio: si trova praticamente in ogni cucina ed ha una moltitudine di usi – dalla cottura del pane alla pulizia degli scarichi. Altrimenti noto come bicarbonato di sodio, il bicarbonato di sodio può anche fornire sollievo da una puntura di zanzara. È facile preparare un bicarbonato di sodio e utilizzarlo in modo simile alla pasta di avena. Mescolare un cucchiaio di bicarbonato di sodio con acqua a sufficienza per creare una pasta. Applicatelo al morso dell’insetto e lasciatelo riposare per 10 minuti prima di lavarlo via.
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- Basilico: la fragrante pianta italiana è un ingrediente chiave di molte delle vostre e nostre ricette preferite ma funge anche come rimedio per morsi di zanzara. Gli studi suggeriscono che un composto chimico chiamato eugenolo, che si trova nel basilico, potrebbe alleviare il prurito della pelle. Per fare l’impacco, far bollire 2 tazze d’acqua e aggiungere mezza oncia di foglie di basilico essiccate. Lasciare il composto in ordine finché non si raffredda. Quindi immergere un panno nel liquido e strofinare delicatamente sulle punture di zanzara.
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- Aceto: per secoli, l’aceto di mele è stato usato come rimedio naturale per il trattamento di molte condizioni mediche, dalle infezioni ai problemi di glucosio nel sangue. Se avete prurito da zanzara, mettete una goccia di aceto su di esso. L’aceto può aiutare a ridurre le sensazioni di bruciore e bruciore. Può anche fungere da disinfettante naturale se avete troppi graffi. Se cercate invece più sollievo, provate ad immergere una salvietta in acqua fredda e aceto e quindi applicatela al morso. Se avete molti morsi, diluite 2 tazze di aceto in un bagno tiepido e tenete ammollo per 20 minuti.
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- Cipolla: non solo le cipolle possono farvi venire le lacrime agli occhi ma sanno anche portare sollievo alle vostre punture di zanzara. I succhi di cipolla, che potete trarre dal bulbo appena tagliato, possono ridurre la puntura e l’irritazione del morso. Le cipolle hanno anche una proprietà antifungina naturale che può ridurre il rischio di un’infezione.Tagliate una fetta da una cipolla e applicatela direttamente al morso per diversi minuti. Risciacquate e lavate bene la zona dopo aver rimosso la cipolla.
Altri rimedi contro le zanzare
E poi? E poi la cucina non smette di suggerirvi altri rimedi per punture di zanzare. Eccoli
Timo
Le foglie minuscole della pianta di timo sono deliziose su patate, pesce e altro ancora. Possono anche aiutare ad alleviare il prurito di una puntura di zanzara. Hanno proprietà antibatteriche e antimicotiche e quindi possono aiutare a ridurre il rischio di irritazione e infezione della pelle intorno a una puntura di zanzara. Per ottenere il massimo beneficio dal timo, tritate finemente le foglie. Poi applicate le foglie direttamente al morso e lasciatele riposare per 10 minuti. Potete anche fare un liquido concentrato portando l’acqua ad ebollizione e aggiungendo diversi rametti di timo. Lasciate i rametti finché l’acqua non si è raffreddata. Quindi immergete un panno nell’acqua infusa di timo e applicate ai morsi. Lasciate la salvietta sul posto per alcuni minuti. Per un ulteriore sollievo, avvolgete il panno per lavare il timo intorno a un cubetto di ghiaccio per un effetto di raffreddamento naturale.
Melissa
E’ una pianta frondosa strettamente legata alla menta usata per secoli come un trattamento naturale e lenitivo per tutto, dall’ansia al mal di stomaco. Per le punture di zanzara, potete applicare le foglie tritate finemente al morso, oppure potete comprare un olio essenziale di melissa. La melissa contiene tannino, un astringente naturale. Inoltre, la melissa contiene polifenoli. Insieme, questi composti naturali facilitano l’infiammazione, accelerano la guarigione e riducono il rischio di un’infezione.
Amamelide
E’ un astringente naturale che potete acquistare da banco nelle farmacie e nei negozi di alimentari. Come la melissa, la nocciola contiene tannini, che agiscono come astringenti se applicati sulla pelle. Usato da solo, la nocciola è benefica per qualsiasi numero di irritazioni cutanee, da piccoli tagli e graffi alle emorroidi. Applicate l’amamelide alla pelle per ridurre l’infiammazione, lenire il bruciore e l’irritazione delle cause del morso e accelerare la guarigione.
Tè alla camomilla
Fa parte della famiglia delle margherite, è un rimedio naturale comune a molti disturbi. Quando viene applicato sulla pelle, il tè può ridurre l’infiammazione, alleviare l’irritazione della pelle e accelerare la guarigione. Ponete una bustina di tè piena di fiori essiccati e schiacciati in acqua in frigorifero per 30 minuti. Quindi spremete l’acqua in eccesso dalla bustina di tè e applicatela direttamente al morso. Lasciate riposare per 10 minuti. Pulite l’area con uno straccio umido. Potete raffreddare la bustina di tè in frigo per ulteriori applicazioni in seguito.
Aglio
E’ un rimedio naturale ben noto per le condizioni da malattie cardiache a ipertensione. Mentre i trattamenti più convenzionali possono essere preferiti per quelle condizioni gravi, un po ‘di aglio applicato a un morso di insetto irritante è un rimedio a casa facile per una puntura di zanzara. Dovete sapere che applicare l’aglio tagliato direttamente a una ferita o un morso della pelle può causare bruciore e bruciore. Tritate finemente l’aglio fresco e mescolare con una lozione inodore o olio di cocco a temperatura ambiente. Questi unguenti e creme contribuiranno a ridurre la potenza dell’aglio, ma permetteranno comunque di ottenere sollievo dagli effetti anti-infiammatori e antibatterici naturali dell’aglio. Lasciate riposare la miscela per 10 minuti, quindi pulitela dalla pelle. Pulite l’area con un panno pulito. Applicate più tardi se il prurito persiste.
Punture di insetti
Come distinguere una puntura di insetto? Per esempio conoscendo le differenze di questi 3 più comuni.
Morso di zanzara
La puntura si trasforma subito in un pomo arrossato. Si distingue per il prurito che provoca, che a volte può scatenarsi anche dopo giorni. I pomi possono essere anche più di uno nella stessa area e diventare molto duri molto presto.
Morso di zecca
La puntura di zecca non provoca dolore né prurito. In genere i primi sintomi si avvertono soltanto successivamente, quando la zecca comincia a succhiare, provocando gonfiore ed eruzioni cutanee. Sintomi che, tuttavia, possono anche non presentarsi. Una volta staccata la zecca seguendo precisi movimenti, la zona colpita si gonfia un po’ di più e forma una piccola crosta.
Morso di ape
Nel caso di una puntura di ape, vespe o calabroni, la zona interessata diventa rossa, gonfia, dolente (il dolore si sente in genere anche al momento della puntura stessa) o pruriginosa in uno spazio di circa 2 o 3 centimetri. Attenzione. Quando si superano i 10 centimetri di diametro, siete in presenza di una lieve reazione allergica ma ancora non vi dovete preoccupare.
Rimedi per punture di zanzare ora ne avete diversi. Non vi resta che fare solo una cosa: godetevi la stagione dell’estate!