Il campo ha emesso l’ultimo verdetto, nel giorno che chiudeva la stagione sportiva per le società iscritte ai campionati di Eccellenza. Ieri si sono giocate le partite di ritorno dell’ultimo play-off per la Serie D. Su sette incontri in programma uno è cominciato, per motivi organizzativi legati alla trasferta della squadra ospite, la Torres, alle ore 14.30. I giocatori isolani avevano vinto di misura, 1-0, davanti al pubblico amico, allo stadio “Vanni Sanna”, domenica 3 giugno, sul Cannara, compagine appartenente alla provincia di Perugia. A Bastia Umbra è terminata 4-4. Sarà dunque Porto Torres, Sassari, a essere rappresentata in Serie D, con la società del Cannara che potrebbe percorrere la strada della domanda di ripescaggio.

Dopo quattro tentativi in pochissimi anni il Villa d’Almé, provincia di Bergamo, ha ottenuto il sospirato traguardo di salire in Serie D; per farlo ha dovuto superare una squadra della stessa regione, il Busto 81 di Busto Arsizio (Varese), in una duplice, difficilissima sfida. All’andata il Busto vinceva 1-0, rete di Berberi, pareggiato nel finale dal giovane classe 1994 Ferré, quando i varesini erano rimasti in 10 contro 11. Ferré ha segnato ancora, in questa occasione al 10’ del primo periodo. Al 1’ della ripresa cartellino rosso, per il Busto, espulso Casorati per somma di ammonizioni. Nel finale altro “rosso”, per i padroni di casa, che pure hanno giocato la sfida interna a Inveruno davanti a 500 abitanti. E il sogno di salire in Serie D si è realizzato, per il Villa d’Almé.

Torna a parlare un linguaggio interregionale anche il Ladispoli del presidente Umberto Paris, capace di uscire con un prezioso 2-2 da Villafranca Veronese otto giorni fa. E di pareggiare, pur stringendo i denti, davanti a quasi 2000 spettatori nel pienissimo nuovo stadio “Angelo Sale”. Gol acrobatico di Gallitano al 7’, pareggia Faye Pape al 69’ sulla respinta di un calcio di rigore di Elia respinto da Travaglini. L’1-1 finale ha dato il via a una festa durata fino alle 2 di notte, nella città tirrenica capace di 41.000 abitanti. Dopo la gara e già durante la festa del folto pubblico laziale, grande sportività e rispetto reciproco, nel terzo tempo, tra le formazioni allenate da Alberto Facci, quella veneta, e Pietro Bosco.

Una curiosità riguarda la partita tra la bresciana Calvina Sport di Calvisano, città famosissima, per il rugby italiano, e il Lumignacco, collettivo della zona di Udine. I friulani in gara-1 perdevano 2-0 e nei 10’ finali avevano avuto forza e precisione di pareggiare 2-2. La cosa, pur con un minutaggio differente, si è ripetuta, in Lombardia. Reti di Triglia (19’) e Marini (37’), gol di Della Bianca per il Lumignacco, che trovava il pareggio al 60’ con Cucciardi. Sono stati necessari i tempi supplementari risolti dal gol di Crescini al 112’, per la gioia della Calvina.

Non è stata semplice neanche per la Sinalunghese, che pure nella sfida di andata aveva creato il maggior divario, delle 7 finali, vincendo 3-0 sul Classe Ravenna. Gli emiliani ci hanno messo pazienza, finché hanno avuto energia, ma anche insana ingenuità. Gol di Noschese (27’) e raddoppio di De Rose (49’) poi nel finale la Sinalunghese ha perso prima Calveri (88’) poi Vasseur (91’), il 3 giugno autore di 2 dei 3 gol interni. Al 95’ si fa cacciare Rocchi quando benzina e lucidità sono venute meno e il Classe alza la bandiera bianca. In Serie D va la Sinalunghese, che nella prima e duplice sfida aveva estromesso, ai tiri di rigore, il Pomezia, altra squadra del Lazio.

Infine l’Omnia Bitonto segna in 13’ due reti con Turitto alla Vis Afragolese, che aveva vinto con lo stesso punteggio (2-0) sette giorni prima; viene annullata una terza rete ai baresi, al 33’, e un gol ai campani nel prolungamento. Ai tiri di rigore è la squadra pugliese, a staccare il visto per la D, ma addirittura a oltranza!

Il Castrovillari in gara-1 aveva faticato e tanto, per giungere al pareggio, all’87’, gol di Curcio, dopo il vantaggio dell’Agropoli segnato (51’) da Di Deo su rigore. Nel ritorno viene espulso Maione (68’) e al 72’ De Simone consegna la promozione alla società della provincia di Cosenza.

Sono promosse in Serie D per via direttaTorres Sassari, Calvina Sport, Villa d’Almé, Ladispoli, Omnia Bitonto, Sinalunghese, Castrovillari.