Ternana Unicusano di Calcio a 5 femminile sul tetto d’Italia!
Le Ferelle bissano il successo di gara-1 a San Donato Milanese: Kick Off
superato per 5 a 3. E’ il 2° scudetto, in 4 anni
La Ternana Unicusano è Campione d’Italia. Il club rossoverde è al secondo titolo tricolore in quattro anni, forte di una società, di un tecnico e di un gruppo di spesse capacità organizzative, tecniche e tattiche, di buone individualità ma, sul piano del collettivo in campo, di giocare coralmente. Tutte qualità che hanno portato la Ternana di Calcio a 5 femminile a conquistare lo scudetto con una grandissima gara-1, vinta dinnanzi al pubblico amico, per sette reti a tre sulla Kick Off Milano. E, domenica sera, di violare il parquet di San Donato Milanese per 5-3.
Con due pullman e diverse macchine al seguito, tutti partiti da Terni e provincia, i sostenitori delle Ferelle hanno incoraggiato e incitato la formazione di Marco Shindler dapprima della seconda sfida per il primato nazionale: ed è stata festa grande, alla chiusura del cronometro, per il gruppo di calciatrici di Damiano Basile.
La gara – Inizia a difendere subito bene, la Ternana, consapevole e concentrata su un fattore: non lasciare nulla di intentato, ed evitare qualsiasi umana tentazione di fare calcoli e conti. Al 5’ Coppari per Renatinha e palla in rete con una “puntata”. La Kick Off è compagine tenace, e reagisce con Belli, che di sinistro prova, senza riscuotere la sperata sorte, la via del pareggio; quindi su Bisognin chiude Dibiase. L’1-1 arriva grazie a Vieira, che aveva perso la sanguinosa palla dello svantaggio. Il gol delle milanesi arriva in contropiede e Mascia non può far nulla, per evitarlo.
Ma dopo un solo minuto e sei seoncdi Renatinha, di tacco, spedisce in porta Valeria, che supera con un tiro di destro preciso quanto potente Dibiase. La Ternana è adesso avanti per 2-1.
Al 17’ la Kick Off Milano percorre il campo con una signora azione tra Vanin e Vieira, che porta al gol del 2-2. E la squadra lombarda tenta di sorprendere l’illustre contendente con due conclusioni di Vieira e Belli, ma Mascia serra la porta e all’intervallo le squadre ci vanno sulla situazione di parità. Il che testimonia una prima frazione intensa e combattuta.
La Ternana Unicusano rientra in campo con l’istinto di chi sa, di avere le giuste frecce, per chiudere i conti. Passaggio 17 secondi, e Renatinha si cala ancora nei passi di una signora rifinitrice, per il gol di Coppari, brava a superare il tentativo di chiusura in uscita di Dibiase: 3-2. Renatinha avrebbe la conclusione del quarto gol, che non trova di poco, mentre Nona impegna severamente in un paio di tiri Mascia, pronta, alla bisogna. Il 4-2 arriva, puntuale, sull’asse Renatinha-Jessika.
L’ultimo sussulto della Kick Off Milano si verifica quando Mascia chiude la strada sul tiro di Vanin. Poi Vieira commette un palese fallo che frutta un rigore, segnato da Renatihna, e la Ternana Unicusano vola sul 5-2. Per la talentuosa atleta sono 12 reti in questi aurei play-off: applausi per lei e per le sue compagne di avventura.
L’allenatore Russo prova il portiere di movimento nell’estremo tentativo di rientrare in partita, che tuttavia porta al solo gol di Pesenti. Quindi la Vanin manda la palla sull’incrocio dei pali, la Mascia stoppa in maniera efficace, la Belli. Il tempo passa con la Ternana che sa gestire benissimo la palla e il gioco, e le ragazze di Shindler sono, con grandissimi meriti, le prime, assolute, in Italia. Lo scudetto è della Ternana Unicusano, il secondo, in quattro anni. Non si vince per una casualità. E’ frutto di scelte ben precise, di una sana lungimiranza e di una costruttiva unità d’intenti, nella messa in opera come quando si difende e si attacca. Tutte volte verso la linea dell’arrivo. E’ festa grande, per le ragazze, il tecnico, i dirigenti, i tanti sostenitori giunti dall’Umbria in Lombardia. Brave, davvero!