Non è la prima volta che ci troviamo a parlare di un episodio del genere e spesso a finire nel mirino sono proprio quegli alimenti che consumiamo quotidianamente e apparentemente più innocui. Qualche giorno fa era stato lanciato l’allarme, mentre nelle ultime ore sembrerebbe che sia stata ritirata dal mercato un tipo di insalata mista biologica con foglie di spinaci, batvia rossa e verde al cui interno è stato trovato il batterio della salmonella. Non sono ancora stati svelati la marca e il lotto dell’ insalata in busta contaminata da salmonella enterica ser di tipo Typhimurium. Questo batterio è considerato molto pericoloso per l’uomo e in alcuni casi potrebbe generare spiacevoli conseguenze.
L’agenzia europea, con nota 2018.1545 del 5 giugno 2018, ha lanciato l’allerta, definendo serio il pericolo per la salute dei consumatori. La verdura, infatti, deve assolutamente essere ritirata dal mercato.
Chi ha lanciato l’allarme?
A lanciare l’allarme “serio” sui rischi che corrono coloro che mangiano questa insalata è stato il sistema europeo di allerta alimentare, Rasff. Il Ministero della salute non ha ancora dato né notizia né spiegazioni in merito ai lotti contaminati: l’unica cosa certa è che si è a conoscenza di quali sono le piante in cui è stato trovato il batterio, ovvero nella batavia rossa e verde e nelle foglie di spinaci. Da subito è intervenuto anche il Rapid Alert System for Food and Feed, precisando che la provenienza dell’insalata contaminata è proprio l’Italia.
I sintomi che potrebbero verificarsi in caso di assunzione dell’insalata contaminata
L’escara, una lesione della della mucosa enterica che degenera progressivamente in formazione di ulcere tifose e la conseguente comparsa di emorragie intestinali. Ci sono casi in cui si potrebbe verificare un ingrossamento della milza e del fegato. In tutti questi casi potrebbe essere necessario rivolgersi ad un medico ed assumere antibiotici come ciprofloxacina. Questi sintomi si ricollegano alla febbre tifoide, difficile da curare.