Supplenti nido e infanzia: buone nuove da Roma Capitale. La situazione drammatica delle diplomate magistrali, in sciopero della fame e in presidio permanente davanti al MIUR dallo scorso 28 Aprile, nel caso in cui non fosse risolta per tempo, getterebbe nel caos buona parte di quel segmento della filiera della formazione che interessa il ciclo degli studenti compresi nella fascia d’età tra 0 e 6 anni. Molte Regioni in queste settimane si sono affannate nel ricordare come, allo stato attuale dei fatti, il prossimo anno scolastico per la primaria e l’infanzia, non partirebbe per mancanza di maestri e maestre. Su questo fronte la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha comunicato tramite social network le ultime notizie sulla situazione che interesserà i supplenti e le supplenti degli asili nido e delle scuole dell’infanzia di Roma:
“Ho una buona notizia per le supplenti e i supplenti degli asili nido e delle scuole dell’infanzia di Roma.
Entro la fine di questo mese, saranno aperte due procedure selettive tramite cui formeremo due graduatorie per il conferimento degli incarichi di supplenza. Una novità in perfetta continuità con il lavoro che abbiamo già avviato: da quando ci siamo insediati, abbiamo stabilizzato circa 1200 persone tra educatrici e maestre. Nonostante la non facile situazione normativa e di bilancio che abbiamo ereditato, la lotta al precariato nella scuola è stata da subito una nostra priorità”.
“La qualità del personale costituisce la chiave di volta per assicurare nuova linfa vitale agli asili nido e alle scuole dell’infanzia della nostra città. La nuova selezione avverrà sulla base di titoli professionali e di servizio, e prove tecnico-pratiche, nel pieno rispetto di quanto previsto per i concorsi pubblici. Garantiamo così l’assoluta valorizzazione delle competenze e la tutela della trasparenza: la meritocrazia è un valore imprescindibile così come i diritti delle lavoratrici precarie. Le modalità e i criteri di gestione delle graduatorie saranno poi definite anche tramite un confronto con le organizzazioni sindacali, come nostra abitudine democratica consolidata”.
“Abbiamo inoltre previsto un’apposita possibilità per chi, allo stato attuale, abbia svolto attività di supplenza senza tuttavia essere in possesso del titolo di studio abilitante all’esercizio della professione. Tramite la nuova Scuola di Formazione di Roma Capitale sarà infatti possibile stipulare intese con le università pubbliche e private affinché vengano attivati percorsi per l’abilitazione delle educatrici e delle insegnanti”.
“Questa Amministrazione ha impostato e configurato un sistema innovativo e avanzato per il personale degli asili nido e delle scuole dell’infanzia di Roma Capitale. Un lavoro calibrato sulla qualità, reso possibile soprattutto dall’impegno in sinergia con l’assessora Laura Baldassarre e con il delegato al Personale del Campidoglio Antonio De Santis. Il percorso prevede nuove importanti tappe con ulteriori inserimenti negli organici. Per le politiche educative e scolastiche di Roma Capitale si è aperta una nuova stagione, in cui la qualità delle risorse umane diventa la leva principale per migliorare la vita dei nostri bambini”.