Parte il progetto Km1 Città Visuale Festival, iniziativa di rigenerazione urbana all’interno delle strutture del Nuovo Corviale. L’intento è di contribuire, attraverso l’arte e la creatività, alla promozione del dialogo sociale e interculturale, all’inclusione e alla coesione sociale attraverso la realizzazione di attività artistiche e creative all’insegna della multidisciplinarietà.

L’obiettivo è quello di creare degli spettatori attivi e coinvolti, che costituiscano il perno dell’iniziativa

Vincitore nell’ambito del programma ‘Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura – edizione 2017’ nella sezione Periferie urbane, settore ‘Arti visive, performative e multimediali’, Km1 Città  Visuale Festival si articola in due fasi. La prima fase in partenza a giugno propone un’azione di coinvolgimento sociale attivo, indirizzato a diverse categorie di cittadini che abitano il quartiere. L’obiettivo è quello di creare degli spettatori attivi e coinvolti. Non solo, ma che costituiscano anche il perno dell’iniziativa e contribuiscano con le proprie idee e la propria partecipazione alla realizzazione del progetto. Questo processo di coinvolgimento si esplicita attraverso due percorsi laboratoriali completamente gratuiti: ‘Videomaking Corviale’ e ‘Visioni Attive’.

Videomaking Corviale è destinato a 10 Neet (‘Not engaged in Education, Employment or Training’: ragazzi dai 19 ai 25 anni che non studiano e non lavorano, preferibilmente del quartiere) e sarà condotto da professionisti e tecnici accreditati del settore come Alberto Fabi, regista cinematografico e documentaristico; Monica Ramaccioni, produttrice esecutiva e fotografa, e Matteo Carbone, film maker e video editor. Il corso prevede la realizzazione, da parte dei giovani partecipanti, di un docufilm sulle storie di Corviale.

 ‘Visioni Attive’ è, invece, finalizzato a formare un gruppo di spettatori attivi che diventeranno parte della giuria

‘Visioni Attive’ è, invece, finalizzato a formare un gruppo di spettatori attivi che diventeranno parte della giuria che selezionera’ le opere presentate al Km1_Citta’ Visuale Festival. Obiettivo generale del laboratorio, avvicinare degli spettatori acerbi alla fruizione dell’arte e predisporli ad assumere un atteggiamento attivo rispetto a essa. Il percorso sara’ condotto da professionisti e tecnici accreditati del settore: Vincenzo Pellegrini, musicista e formatore; Anna Maria Piccoli, musicista, formatrice ed operatrice culturale; Roberta Zingaretti, storica dell’arte e Alice Fratarcangeli, performer ed operatrice culturale. Entrambe le domande di partecipazione possono essere scaricate dal sito www.cittavisualefestival.it.

La giuria sarà composta da membri dei partner che portano avanti il progetto e dagli abitanti di Corviale stessi

La seconda fase riguarda l’azione principale del progetto e vede la realizzazione di un festival multidisciplinare che si terra’ dal 19 al 21 ottobre. Inoltre, Il festival sarà interamente dedicato ad artisti emergenti under 35 che verranno selezionati su tutto il territorio nazionale tramite un bando pubblico. Esso verrà organizzato all’interno degli spazi comuni della struttura: terrazze, ballatoi, corridoi, appartamento, tutti spazi che non sono luoghi convenzionali di arte. La rassegna vedrà in esposizione opere di arte visiva (dalla pittura alla fotografia, all’architettura e scultura), opere di arte performativa (musica, teatro, performance) e multimediale (installazioni). La selezione delle opere verrà svolta da una giuria composta dai membri dei partner che portano avanti il progetto e dagli abitanti di Corviale stessi, che verranno coinvolti attivamente nel processo decisionale.

                                                                                                                                                                 Fonte DIRE