Educatore Professionale socio-pedagogico. Nel nostro Paese, questa figura professionale ha recentemente ottenuto un riconoscimento giuridico introdotto con la legge di bilancio 2018 (commi 594-601). Le denominazioni utilizzate per riferirsi a questa figura sono molteplici: educatore sociale, educatore socio-culturale, educatore professionale di comunità, educatore nei servizi alla persona, educatore dell’infanzia.
L’Educatore Professionale attivo nei servizi socio-educativi ha facoltà di progettare, organizzare e gestire progetti e servizi educativi e formativi in ambito socio-educativo rivolti a persone in difficoltà: minori, famiglie, tossicodipendenti, alcolisti, carcerati, disabili, pazienti psichiatrici e anziani.
L’Educatore Professionale lavora in équipe collaborando con altre figure professionali, promuove i gruppi e le singole persone a perseguire l’obiettivo della crescita integrale e dell’inserimento e/o reinserimento sociale definendo interventi educativi, formativi, assistenziali e socio-sanitari in rete con altre agenzie educative.
L’Università degli studi N. Cusano ha strutturato il Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale in Educatore professionale socio-pedagogico (corso valido ai sensi della L.205/2017, commi 594-601, inerente la nuova figura dell’Educatore professionale socio-pedagogico). Il Corso qualifica la figura dell’Educatore professionale socio-pedagogico e forma la figura professionale dell’educatore in grado di operare nei diversi contesti formali e non formali del sistema dell’istruzione, della formazione, dell’educazione, dei servizi socio-sanitari italiani.
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