Graziano Delrio è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus. Ecco cosa ha detto il capogruppo del Partito Democratico alla Camera. Raggiunto al telefono da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. 

GRAZIANO DELRIO: M5S E LEGA TENGONO IN OSTAGGIO IL PAESE-Clicca qui per ascoltare l’audio integrale

“C’è un continuo cambio di prospettive, sono più di 90 giorni che Lega e M5S tengono in ostaggio il Paese. Non dicono la verità, i loro elettori non li hanno scelti per fare un Governo insieme, stanno costruendo una serie di bugie e hanno fatto già dei danni enormi all’economia italiana e all’immagine del Paese. Stiamo perdendo tempo, l’appello che bisogna fare a questi due partiti è che quello di sbrigarsi, non possiamo continuare ad attendere che una mattina Salvini si svegli dalla parte giusta. Bisogna essere seri”.

ANCORA SUL GOVERNO GIALLOVERDE

“Di Maio dovrebbe aprire gli occhi. Il disegno di Salvini è preciso, vuole portare l’Italia fuori dall’Europa e dall’Euro e sta giocando come il gatto col topo. Di Maio dichiara che le sue prospettive non sono queste, quindi non può stare con la Lega. Quello di Salvini è un partito neofascista, lavora e cena con i neofascisti europei. Sono stupito dai Cinque Stelle, hanno detto che non avrebbero mai fatto un’alleanza con Salvini e ora non capiscono che così rischiano di portare il nostro Paese e le nostre imprese in una situazione di grave debolezza. Hanno già combinato una serie di disastri, i cinque stelle per l’ansia di andare al potere non capiscono che questo disegno può distruggere qualsiasi prospettiva di cambiamento positivo. Di fatto Salvini sta guidando la danza a suo piacimento, tiene in ostaggio le istituzioni e il Paese e Di Maio va a rimorchio. E’ paradossale. Salvini ha preso meno voti del Pd, perché dobbiamo ogni giorno attendere le sue dirette Facebook?”.

IL DIALOGO TRA PD E M5S

“L’unico pentimento che abbiamo è di non avere fatto il confronto per una serie di circostanze. Ma il confronto deve essere serio, non puoi metterti insieme e governare con l’ambiguità. Governare vuol dire seguire gli interessi degli italiani. La flat tax, ad esempio, è sbagliata. Abbassa le tasse ai ricchi e fa un favore a chi ha di più. Non posso ridurre le tasse ai ricchi e intaccare scuola e sanità pubblica. Non si può parlare di sussidi invece che di lavoro. Il confronto avrebbe evidenziato ancora di più le differenze tra di noi”.

TAV

“Abbiamo messo in campo un piano di 130 miliardi di opere finanziate, non chiacchierate come quelle del Governo Berlusconi. Vogliamo fare il tunnel tra Italia e Francia per spostare le merci non con la gomma, ma con il treno. Esiste un grande scambio commerciale con la Francia che avviene tutto su gomma e ora vogliamo spostarlo sul ferro. E’ stato revisionato tutto il progetto che prevedeva 50 chilometri di tunnel e di viadotti. Abbiamo già ridimensionato il progetto, ma la galleria va fatta. Così come va fatta la galleria del Brennero. Se blocchi queste opere, blocchi un modello di sviluppo diverso, sostenibile, compatibile. Blocchi gli accordi internazionali che abbiamo fatto e i posti di lavoro che ne nascerebbero. Bloccare questo progetto isolerebbe ancora di più l’Italia. E poi non parliamo del mezzogiorno, dove l’alta velocità è importantissima. Porterà più turismo e migliorerà la qualità della vita”.