Fabio Massimo Castaldo, Europarlamentare del M5S e vicepresidente del Parlamento Europeo, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. Castaldo (M5S, Vicepresidente Europarlamento): “Discorso di Conte dimostra la volontà di cambiamento del nuovo governo. Inaccettabili esternazioni da parte di alcuni partner europei, certe ingerenze non sono più tollerabili. Basta coi sedicenti europeisti solo a parole”
Sulle preoccupazioni dell’UE in merito alla situazione politica italiana
“C’è grande attesa e grande curiosità in Europa per quanto riguarda la nascita del nuovo governo italiano –ha dichiarato Castaldo-. In alcuni casi abbiamo visto delle esternazioni, come quelle del ministro dell’economia francese e del Capogruppo del PPE Manfred Weber, che definisco inaccettabili. Non è tollerabile che ci siano questi tentativi di ingerenza e questi attacchi gratuiti, che palesano delle forme di pregiudizio politico. Il discorso fatto da Giuseppe Conte ieri è stato un discorso fatto con grande senso delle istituzioni e delle necessità del nostro Paese. Ha fatto capire che l’intento di questo governo è un intento riformista e di cambiamento di un’UE che ha bisogno di riforme. Da parte nostra ci sarà un atteggiamento di critica costruttiva e di apertura al negoziato, speriamo che ci sia il buon senso da parte dei nostri partner di affrontare questi temi e cogliere il messaggio dei cittadini italiani come un’occasione perché un’ulteriore chiusura non farà altro che inasprire le situazioni e questo non è positivo né per il nostro Paese né per l’intera Unione. Le politiche di austerità sono state un fallimento, la Grecia ha pagato un prezzo enorme per queste scelte, è arrivato il momento di cambiare passo e di farlo con maggiore coraggio e maggiore condivisione. Se non c’è la volontà di questa condivisione, allora forse qualcuno dovrebbe palesarsi per quello che è: sedicenti europeisti a parole, ma che nei fatti palesano la volontà di voler sempre difendere i propri interessi nazionali. Questo non è più tollerabile. Speriamo ci sia maturità da parte di tutti, noi credo che la stiamo dimostrando”.
Sulle priorità del M5S per cambiare l’Unione Europea
“Noi da sempre sosteniamo la necessità di rivedere l’Unione economica e monetaria –ha affermato Castaldo-, perché nel suo assetto attuale crea degli squilibri e delle asimmetrie che non hanno fatto altro che minare l’unità e la coesione dei Paesi europei e di favorire alcuni Paesi rispetto agli altri. Alcuni governi continuano ad opporsi a questo cambiamento, in primis quello tedesco e penso che questa opposizione possa esacerbare ulteriormente le tensioni sociali che già sussistono in alcuni Stati membri. Altra cosa fondamentale è la revisione del regolamento di Dublino. Ci sembra però che lo stallo che viene dal Consiglio sia particolarmente problematico. Se ci fosse un rinvio di questa riforma sarebbe drammatico perché è uno di quei pilastri fondamentali per avere un approccio comune al tema delle migrazioni ed evitare che l’Italia continui ad essere la zona di contenimento del fenomeno e l’approccio di tanti Paesi europei in questo senso non ha fatto altro che alimentare nei cittadini italiani una sensazione di abbandono. La solidarietà non deve essere uno slogan, ma un esercizio da dimostrare con i fatti”.