Future Film Festival compie vent’anni e non smette a rinnovarsi. Primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione e ai new media, l’evento si conferma un osservatorio sul futuro del cinema e non solo.

“Questo festival rappresenta una proposta nazionale e internazionale in un settore che è stato ma soprattutto sara’ il futuro del cinema”

“Questo festival rappresenta una proposta nazionale e internazionale in un settore che è stato ma soprattutto sarà il futuro del cinema”. Commenta così Matteo Lepore, assessore alla Cultura. L’evento, che si svolgerà nell’ambito di Bologna Estate 2018, inaugurerà martedì 29 maggio alle 18 all’Accademia di Belle arti di Bologna e proseguirà fino a domenica 3 giugno. Unsane di Steven Soderbergh sarà il film di apertura, interamente girato con uno smartphone. Dei 33 lungometraggi che saranno proiettati dieci si contenderanno il Platinum Gran Prize.

Dieci invece saranno i film fuori concorso, tra i quali spicca The Breadwinner di Nora Twoney tratto dal bestseller Sotto il burqa. Quest’ultimo è stato fortemente voluto dalla produttrice Angelina Jolie per denunciare la condizione delle donne in Afghanistan. “Questo è uno dei temi principali del festival, infatti, molte saranno le pellicole girate da donne e legate a tematiche forti”. Queste le parole di Oscar Cosulich, uno dei due direttori.

95 i cortometraggi provenienti da tutto il mondo

Il secondo concorso è dedicato alla sezione dei cortometraggi. Sono 95 i titoli provenienti da tutto il mondo frutto delle migliori opere internazionali realizzate negli ultimi due anni con tecniche di animazione. Si passerà dal disegno animato alla stop-motion, dalla flash motion alla grafica 3D. Novità di quest’anno invece è il Virtual Reality Contest, il concorso che valuterà opere girate a 360 gradi utilizzando la tecnica della realtà virtuale.

In collaborazione con Cineca Visit Lab e con Acantho, la selezione di queste pellicole offre uno spaccato di ciò che viene prodotto oggi nel mondo con questa tecnica innovativa. “Mettendo a disposizione del Future Film Festival le proprie competenze- afferma Antonella Guidazzoli, responsabile visual information visit lab Cineca- Cineca ha contribuito a predisporre le varie applicazioni per la fruizione dei prodotti multimediali, fornendo le tecnologie per allestire lo spazio virtual reality nella manifestazione”.

Una tavola rotonda sarà dedicata al regista recentemente scomparso Isao Takahata

Oltre al supporto tecnologico, Cineca presenterà anche due esperienze di Virtual Cultural Heritage, realizzate in collaborazione con l’Università di Bologna. Uno spazio sarà dedicato anche cinque masterclass e worskshop organizzati in collaborazione con l’Accademia e Mambo. Due approfondiranno le nuove tecniche di montaggio e di ripresa in 3D, a 360 gradi e in realtà aumentata.  Sabato 2 giugno una tavola rotonda con esperti del settore renderà omaggio al registra Isao Takahata, cofondatore dello Studio Ghibli, recentemente scomparso.

Il pre-festival prevede due eventi: Is It Future Is It Past, la mostra presente in Salaborsa dall’8 maggio, riguardo la storia degli effetti visivi negli ultimi vent’anni; e Robot&Superhumans (25-27 maggio al Mast), la selezione di film che verra’ commentata dal critico Roy Menarini sul tema dei robot come minaccia nel mondo del lavoro.

                                                                                                                                                                          Fonte DIRE