Costellazioni familiari: cosa sono? A che cosa servono? Ne abbiamo parlato a #genitorisidiventa, col dottor Giuliano Ferrari, presidente di Officina Emozionale.

La gestione delle emozioni

Attraverso le costellazioni familiari è possibile cambiare il modo di gestire le emozioni. “Se abbiamo una storia familiare transgenerazionale che ha sempre gestito le emozioni in un certo modo, anche noi faremo lo stesso. E’ stato scoperto che, se nei sistemi familiari che ci hanno preceduti ci sono state grosse conflittualità, nelle generazioni successive queste conflittualità possono trasformarsi in vere e proprie patologie fisiche. Può accadere che ci siano stati parenti suicida, omosessuali, o parenti che hanno avuto relazioni fuori dal matrimonio queste persone posso essere state escluse dal sistema. Queste sono le altre eredità che riceviamo dai parenti, e dobbiamo accettarle per trasformarle”, ha affermato il dottor Ferrari.

Costellazioni familiari: come funzionano?

“Viene messo in scena il sistema famiglia: è un lavoro di gruppo sull’individuo, non è una rappresentazione teatrale. E’ stato notato che, al momento in cui le persone vengono rappresentate i pazienti somatizzano: ad esempio, se vengono messe in scena persone morte d’infarto, il paziente avverte dolore al braccio. Si tratta di dinamiche nascoste, quando diventiamo consapevoli di certe dinamiche posso intervenire, prendendo atto che anche nella mia famiglia è stato sballato il ruolo del capofamiglia”, ha aggiunto il presidente di Officina Emozionale.

I genitori interrompano il flusso di negatività…

“Se cambiano noi possiamo cambiare i figli, i genitori possono interrompere il flusso di negatività che arriva dal passato. Con le costellazioni familiari è possibile mettere in scena una patologia, un organo, un progetto.”

L’appuntamento è previsto per questa domenica, 27 maggio, presso Officina Emozionale, alle 15, in via Luigi Luiggi 16, interno 1. 

Tra i tanti esperimenti realizzati, “abbiamo messo in scena l’attuale sistema politico e ci siamo chiesti se tra la Lega e il M5S poteva esserci un accordo. Il risultato è stato quello che conosciamo, è venuto fuori l’accordo Salvini – Di Maio, secondo le nostre previsioni”, ha sottolineato dopo Giuliano Ferrari, laureato Unicusano.

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