I benefici di seguire la dieta mediterranea sono universalmente riconosciuti, e a quanto pare non solo per la sua azione preventiva nei confronti delle malattie cardiovascolari ma anche perché secondo uno studio recente contrasterebbe gli effetti dell’esposizione prolungata alle polveri sottili.

Le persone analizzate sono state categorizzate a seconda delle loro abitudini alimentari

Lo studio ha preso in esame un campione di 550mila persone negli USA per circa 17 anni, con un media di età 62 anni. I ricercatori hanno esaminato due tipologie di persone. Quelli con un’alimentazione più possibile simile a quella mediterranea e quelli che non hanno mai approcciato questo modello alimentare. Per ambo le categorie si è stimata la durata di esposizione all’ozono.

La comparazione tra i dati di coloro che seguivano una dieta mediterranea e quelli che non la seguivano affatto ha dato risultati significativi. Si è scoperto, infatti, che le morti aumentavano del 5% in quelli  che non seguivano il modello alimentare, a differenza del 2%  che la seguiva. Le morti per malattie cardiovascolari aumentavano del 17%  in caso di esposizione prolungata alle polveri sottili per coloro che non seguivano l’alimentazione mediterranea. Mentre quelli che seguivano la dieta avevano una percentuale decisamente inferiore, ossia del 5%. Questo valeva anche per le morti in seguito ad arresto cardiaco.

L’azione benefica della dieta mediterranea risiede nei suoi alimenti ricchi di antiossidanti e antinfiammatori

Secondo i ricercatori della NYU, l’azione benefica della dieta mediterranea risiede nei suoi alimenti ricchi di antiossidanti e antinfiammatori. Infatti la dieta mediterranea, riconosciuta patrimonio dell’UNESCO nel 2010, privilegia cereali, olio d’oliva, frutta e verdura con un uso meno frequente di carne, preferendo le carni bianche e il pesce a quelle rosse. Vino e dolci sono consumati occasionalmente.

La ricerca non ha dato risultati certi sull’effettiva capacità della dieta mediterranea di proteggere dallo smog, ma ci sono comunque le premesse per pensare che questa abbia un’azione positiva sull’organismo esposto in maniera prolungata all’ozono.

Anche l’Unicusano crede nell’importanza della dieta mediterranea

L’importanza della dieta mediterranea come sistema di prevenzione dalle malattie cardiovascolari è ormai globalmente riconosciuta e anche l’Università degli Studi Niccolò Cusano ne constata l’assoluto beneficio. Infatti, il Campus Universitario dispone di una mensa che offre tutti i giorni un pasto completo. Inoltre nei 6 ettari di verde che circondano il Campus, viene infatti coltivato l’orto di proprietà dell’ Ateneo. La mensa è, quindi, rifornita con i prodotti provenienti direttamente dall’orto.