Guidonia si sta giocando le ultime carte per mantenere sul territorio il Fairylands Festival evento che attrae circa 70mila visitatori ogni anno.

Il Fairylands Festival rappresenta una tradizione della città di Guidonia

Dopo lo strappo dei giorni scorsi, città come Mentana, Fonte Nuova e Monterotondo hanno subito contattato gli organizzatori della kermesse per “aggiudicarsela”. Ora però Guidonia, per bocca dell’assessore Elisa Strani, Assessore Cultura, Pubblica Istruzione, sport e Turismo, è tornata alla carica: “Stiamo cercando di risolvere i problemi, vogliamo che il Festival si faccia qui”.  “Sin dall’evento scorso il Sindaco aveva espresso la sua benevolenza nei confronti di questo evento perché è molto importante per la città di Guidonia – ha affermato la Strano ai microfoni di Radio Cusano Campus all’interno del programma Legge o Giustizia” – insomma, è una tradizione del nostro territorio e coinvolge giovani e adulti ma soprattutto tanti commercianti. È indubbio che una kermesse di questo tipo attira molti visitatori e genera introiti”.
 Insomma, la Giunta è convinta che la 14° edizione si debba tenere a Guidonia: “Il Comune è convinto che questo evento si debba fare. Sin dall’inizio abbiamo sempre cercato di trovare una soluzione nella maniera più collaborativa possibile. Purtroppo, nei mesi scorsi, un albero della pineta dove si tiene la manifestazione è caduto ferendo una persona”.

“La kermesse, per accogliere tutta la gente che arriva, ha bisogno di strutture consistenti”

Una perizia sulla sicurezza della pineta da parte del Comune è stata già effettuata e per questo la pineta è stata riaperta. “Gli uffici, quindi il dirigente dell’area ambiente – ha spiegato ancora la Strano – ha richiesto nel bando una perizia aggiuntiva, insomma un’integrazione alla perizia già fatta. La perizia deve essere calibrata sull’evento stesso.
La kermesse, per accogliere tutta la gente che arriva, ha bisogno di strutture consistenti. Il dirigente, in un’ottica di maggior garanzia, si è sentito di poter chiedere una perizia aggiuntiva per capire se le strutture e le persone non vadano ad influire negativamente sulla stabilità degli alberi”. Insomma, un conto è una perizia quando in pineta ci sono poche persone un alto è quando la zona è piena di gente, con cavi e fili che si diramano a terra e sugli alberi e strutture installate per accogliere stand e musicisti.
“La richiesta è arrivata dagli uffici, non dagli assessorati. Da parte di questa Amministrazione, quindi Sindaco e Giunta,  c’è la volontà di arrivare ad una soluzione. Stiamo spiegando agli uffici, una volta di più, che questa manifestazione è importante. La nostra porta è aperta, noi vogliamo trovare una soluzione. Noi vogliamo che il Festival rimanga qui, gli organizzatori lo sanno”.