“Dialogo italo-argentino sulle misure di prevenzione patrimoniali come contrasto alla criminalità organizzata”: questo il titolo dell’evento previsto mercoledì 16 maggio all’Università Niccolò Cusano. L’iniziativa conclude un ciclo di incontri con una delegazione argentina formata da magistrati e funzionari della Procura Nazionale Argentina oltre a professori di Diritto Penale e Procedura Penale di diverse università argentine.

Dialogo italo-argentino sulle misure di prevenzione patrimoniali come contrasto alla criminalità organizzata

ore 10.00, Aula Magna – Università Niccolò Cusano

Via Don Carlo Gnocchi 3, 00166 Roma

A presentare il seminario organizzato dall’Università Niccolò Cusano è il Prof. Giovanni Puoti, Preside della facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo: “Questo ciclo di incontri nasce perché paesi l’Argentina sono molto legati all’Italia non solo dal punto di vista della cultura ma anche dal punto di vista giuridico. Gli esperti argentini si sono dunque accorti che la normativa italiana di contrasto alla criminalità organizzata, in particolare quella antiriciclaggio e quella che riguarda le cosiddette misure di prevenzione patrimoniali, è davvero all’avanguardia. Questa serie di incontri e il seminario del 16 maggio approfondiscono dunque sia la fase legislativa che quella esecutiva della normativa”.

La collaborazione Italia – Argentina targata Unicusano

Il seminario di studi è la fase conclusiva di questa prima parte di confronto tra Italia e Argentina, rapporto che continuerà grazie ad una collaborazione tra la Cusano e la Procura Nazionale Argentina. Inoltre gli atenei sudamericani coinvolti in queste giornate di studio, ospitate a Roma dall’Ateneo di via Don Carlo Gnocchi, hanno richiesto di poter accedere alla formazione offerta dalla Cusano in modalità on line per permettere ai loro studenti l’approfondimento di queste tematiche.