Giovedì entrerà in vigore un regolamento che modificherà per sempre una delle più antiche tradizioni di Roma: si tratta delle Botticelle. Infatti per i vetturini non sarà più possibile circolare in centro ma dovranno necessariamente passare nei parchi. Inoltre, i cavalli non potranno più uscire con una temperatura superiore ai 30 gradi.

I vetturini sono già sul piede di guerra

Insomma, la strada e’ tracciata ma i vetturini sono già sul piede di guerra: “Questo e’ un regolamento per gli animalisti, non per gli animali. Se farete i vostri passi, noi impugneremo questa modifica del regolamento- ha tuonato l’esponente della categoria presente in commissione- Volete mandare gli animali nei parchi dove il cavallo farà ancora piu’ strada”.

“Per arrivare a Villa Pamphilj piuttosto che a Villa Borghese dovremmo fare delle strade in salita molto pericolose per i cavalli”

E ancora: “Per arrivare a Villa Pamphilj piuttosto che a Villa Borghese dovremmo fare delle strade in salita molto pericolose per i cavalli, come via Garibaldi o via del Tritone o via Veneto. Io la curva di via Garibaldi la faccio piano col motorino, figuriamoci col cavallo. Ci saranno cadute e cavalli morti e la responsabilità sarebbe la vostra. Noi nei parchi non andiamo perché un servizio pubblico non di linea non può diventare servizio di linea. Se mi chiedono oggi di andare a Villa Borghese io non ci vado perché non c’e’ nulla da vedere, figuriamoci se ci vado a lavorare. Nei parchi questo lavoro muore, fareste meglio a togliere direttamente il servizio”.

Nemmeno la possibilita’ di conversione in licenza taxi sembra raccogliere consensi, anche perche’ (come ha pure confermato l’assessore Meleo) l’acquisto dell’auto sarebbe a carico dei vetturini: “Non e’ possibile, io non ho i mezzi per farlo”.

                                                                                                                                                                                     Fonte DIRE