Deborah Bergamini, deputata e responsabile comunicazione di Forza Italia, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia” condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “La riabilitazione di Berlusconi cambia molto, ci dà una forza che prima non avevamo. Governo M5S-Lega? Più che il totonomi sul premier ci interessa sapere quali provvedimenti vogliono approvare. M5S deve sporcarsi le mani altrimenti non farà strada”

Sul governo M5S-Lega e la posizione di FI

 “Non penso che abbiamo il duplicato delle chiavi di questo governo –ha affermato Bergamini-. Penso che questo governo abbia tante serrature e speriamo che girino tutte nello stesso senso. Mettere insieme Lega e M5S certamente non è impresa facile. Noi faremo un’opposizione molto attenta e responsabile. Pensiamo che il compito di questo governo gialloverde sia quello di entrare direttamente nella risoluzione di problemi importantissimi. Più che il totonomi sul premier ci interessa sapere quali sono i provvedimenti che vogliono approvare. Se ci fossero provvedimenti che vanno nell’interesse del Paese non ci tireremo indietro, se invece saranno provvedimenti che tradiranno l’elettorato di centrodestra faremo una ferma opposizione”.

Berlusconi riabilitato

 “Questo cambia molto e ci dà una fortissima carica, una forza che non avevamo prima. Se Berlusconi fosse stato candidabile, alle elezioni del 4 marzo avremo ottenuto sicuramente un risultato migliore. Siamo un partito ancorato al ruolo, all’esperienza e all’immagine di Berlusconi. Non averlo candidato è stato un danno enorme per noi. Noi ora guardiamo allo scenario politico con una forza certamente diversa”.

Sul veto del M5S a Berlusconi

 “In politica non si può arrivare con ideologie e basta. Per il M5S è arrivato il momento di applicare il pragmatismo che non fa parte della loro ragion d’essere che è l’antiberlusconismo. Per tenere buona la loro base elettorale, per loro è molto difficile uscire da una posizione netta e indiscutibile. O cominciano a sporcarsi un po’ le mani come si deve fare in politica, altrimenti non penso che faranno molta strada”.