Lunga intervista di Virginia Raggi al Messaggero. Parlando col quotidiano capitolino la Sindaca ha affrontato le varie criticità di Roma e proposto ai romani un ‘patto’ per rilanciare la città. 

VIRGINIA RAGGI CON SIMONE CANETTIERI DEL MESSAGGERO, DAI CASAMONICA ALL’EMERGENZA BUS

“Per sconfiggere il clan insieme alla prefettura rafforzeremo la collaborazione con tutte le istituzioni e le forze dell’ordine. Come abbiamo fatto per Ostia: un modello che ha funzionato e che sta dando i primi frutti. E per quanto riguarda  il capitolo trasporto pubblico? Purtroppo il problema della flotta troppo vecchia non lo scopriamo ora. Siamo passati da meno di 1000 bus circolanti al giorno a circa 1.350”.

QUESTIONE RIFIUTI

“Per la prima volta indiremo una gara europea per lo smaltimento così finirà per sempre l’era Cerroni. La raccolta differenziata partirà lunedì con la consegna dei kit a Ostia e a Tor Bella Monaca, poi passeremo a San Lorenzo e Trastevere”.

LA POSSIBILITA’ CHE SI FORMI UN GOVERNO LEGA-M5S

“Sarà una grande opportunità dopo due anni di campagna elettorale permanente sulle spalle di Roma e dei Romani”, dice Virginia Raggi. Che aggiunge, parlando di investimenti: “C’è uno spirito importante. Vogliamo tornare a investire. Sabato sarà il giorno dell’apertura della nuova stazione della Metro C: i romani vogliono che la tratta continui fino alla Farnesina. E vogliono anche la linea D ei l prolungamento della linea A”.

CASO ELENA AUBRY

La Sindaca è intervenuta anche sul caso di Elena Aubry, la ragazza di 26 anni che domenica ha perso la vita in moto sull’asfalto disconnesso e per le radici sporgenti degli alberi: “A livello umano – dice – non ci sono parole, davvero, una tragedia incredibile. Come amministratore, mi sento responsabile h24 di cambiare Roma”.