‘Opportunità di lavoro’ in Nuova Zelanda. Stefano Piergiovanni, creatore del sito viviallestero.com, è intervenuto ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.

“MOLLO TUTTO E VADO A PROSTITUIRMI IN NUOVA ZELANDA”. DA OGGI SI PUO’ FARE

Sarà possibile trasferirsi in Nuova Zelanda per prostituirsi. Piergiovanni spiega: “Il Governo neozelandese ha inserito la prostituzione, escort e gigolò, nella lista dei lavori che vengono ricercati in Nuova Zelanda. Per questo motivo, se uno avesse tutti i requisiti richiesti, potrebbe ottenere il visto permanente per vivere in Nuova Zelanda. Servono un diploma di scuola superiore, ma soprattutto per potersi candidare al visto bisogna dimostrare tre anni di esperienza nel settore. Questo è possibile farlo solamente nelle Nazioni in cui questo tipo di lavoro è legalizzato. Insomma, qualcosa che dimostri che legalmente, per tre anni, si è svolto questo tipo di lavoro”.

IL PERCORSO NON E’ SEMPLICE

Sempre su viviallestero.com, si spiega che la cosa è semplice solo a prima vista. Gli stranieri che sperano di iniziare una nuova vita in Nuova Zelanda possono ora aggiungere una nuova carta al loro mazzo di possibilità, infatti, secondo un nuovo piano, gli aspiranti immigrati possono avere delle chance come sex worker e “accompagnatori” qualificati (escort).La ANZSCO (Australian and New Zealand Standard Classification of Occupations) ha aggiunto all’elenco delle professioni richieste, queste nuove occupazioni in quanto forniscono compagnia sociale”.

COSA SERVE

Fate però bene attenzione uomini e donne che volete fare del sesso un lavoro. Non iniziate a festeggiare perché il percorso per ottenere un visto permanente in Nuova Zelanda  è complesso. Infatti un o una sex worker, per soddisfare i criteri del governo neozelandese, deve possedere diversi requisiti. Fra i più “semplici” c’è il titolo di studio che deve essere come minimo il diploma di scuola superiore. Mentre fra i requisiti più difficili da ottenere c’è quello di riuscire ad essere classificati come esperti del settore,dimostrando almeno tre anni di esperienza lavorativa in questo settore. Come si può dimostrare l’esperienza in un settore che in molte nazioni (come ad esempio l’Italia) viene ancora considerato illegale e quindi non regolarizzato con contratti e regolari stipendi?