ASCOLTA QUI L’INTERVISTA COMPLETA

A distanza di un anno si verificano nuovamente episodi di corruzione nell’Osp. Gaetano Pini

E’ scandaloso che si ripresentino situazioni analoghe nello stesso ospedale, a distanza di un anno quando il direttore sanitario aveva fatto diverse dichiarazioni pubbliche sull’applicazione del Piano Anticorruzione. La situazione è degenerata rispetto allo scorso anno, perché anziché riguardare una singola persona in questo caso sono coinvolti un gruppo di medici criminali che operano congiuntamente.

Tra l’altro i medici erano in società direttamente con l’imprenditore e questo va ben oltre il conflitto di interesse. Si parla di due interessi primari. Da una parte sono dipendente della struttura e dall’altro sono parzialmente proprietario in società con la struttura.

La corruzione in sanità, differentemente da altre professioni, tocca anche principi etici

Assolutamente sì. Questi comportamenti opportunistici sono sbagliati e scorretti in qualsiasi settore, ma quando avvengono nella sanità, di fronte al giuramento d’Ippocrate, sono vergognosi. L’aspetto positivo è che questa indagine scatta dall’uscita di qualcuno che in anonimato ha denunciato la vicenda.

Il sospetto è che anche in altri ospedali si possano verificare episodi analoghi, ma questo emerge solo nel momento in cui ‘emerge’

Purtroppo sì. Ritengo che il danno più grande della corruzione non sia tanto quello economico, quanto la rottura del rapporto fiduciario tra il sistema di salute e i cittadini. Chi sta all’interno della struttura denunci, perché questi comportamenti prima o poi emergeranno.

“Corrompere in sanità corrisponde ad uccidere e su larga scala equivale ad una strage”, questo dovrebbe essere nella mente degli specialisti, dei pazienti e della società stessa

Ci credo profondamente. La frase è provocatoria al fine di lanciare leggi a tutela della corruzione nella sanità. In un contesto in cui le risorse sono limitate, qualsiasi euro che tolto al paziente sta minando alla sua salute.

Progetto del 6 giugno che guarda all’etica e non solo

Il 6 giugno faremo un incontro estremamente importante, spiegando come l’ efficacia dell’attuale Legge Anticorruzione sia in realtà parziale. Dal nostro punto di vista i risultati mancano.