Carlos Parreira
il giramondo Campione iridato con il Brasile
Carlos Alberto Gomes Parreira è oggi un ex allenatore di Calcio passato alla storia per aver vinto con il Brasile il Campionato del Mondo negli Stati Uniti d’America nel 1994.
E’ nato a Rio de Janeiro il 27 febbraio 1943 ed è passato alla storia, successo assoluto a parte, per aver guidato in un Mundial ben cinque squadre nazionali: il Kuwait nel 1982 dopo averlo allenato due anni prima, in occasione dei Giochi Olimpici di Mosca. Gli Emirati Arabi ai Mondiali del 1990 giocati in Italia; il Brasile battendo ai tiri di rigore l’Italia a Los Angeles, l’Arabia Saudita nel 1998 in Francia, e il Sudafrica padrone di casa in occasione della rassegna iridata del 2010. Uno che come lui ha guidato per 5 volte in una fase finale al Campionato del Mondo squadre diverse è il giramondo Bora Milutinovic.
Ma questa cosa di essere un globetrotter Carlos Parreira la vive già nell’ottobre del 1967. Il suo paese, il Brazil, lo rappresenta dal marzo del 1970 in qualità di preparatore atletico agli ordini di Mario Zagallo. Quella edizione dei verde-oro sarà Campione del Mondo e conserverà, essendo la prima squadra a vincere per la terza volta, la Coppa Jules Rimet.
Lui tornerà nello staff della nazionale carioca in occasione del mese di gennaio 1974, in preparazione dei Mondiali di Germania.
Quando Zagallo prende il Kuwait, è il 9 gennaio 1976, lui ne diventa il vice. Resisteranno per due anni, sulla dorata panchina kuwaitiana.
Il 19 marzo del 1983 Carlo Parreira prende il posto di Telé Santana alla guida del Brasile: sarà un’avventura breve, perché perde in finale la Coppa America. E prende il Fluminense, dove vince il campionato brasiliano.
Il 3 giugno Mister Parreira è il commissario tecnico dell’Arabia Saudita, dove sarebbe tornato nel 1988.
A marzo del 1990 è chiamato dagli Emirati Arabi ma a giugno in vista dei Mondiale si dimette. Il 26 dicembre prende la squadra brasiliana del Bragantino.
Nel settembre del 1991 è richiamato alla guida del Brasile, dove mostra riconoscenza all’antico amico Mario Zagallo, chiamato nella veste di direttore tecnico. Insieme vincono i Campionati del Mondo del 1994 contro gli azzurri di Arrigo Sacchi, con quei tiri di rigore che il Brasile ancora oggi benedice, e noi malediciamo.
Dopo la quarta vittoria dei carioca in un Mondiale, è chiamato dal Valencia ma il feeling dura per un solo campionato.
Lo spirito del giramondo non manca e va in Turchia, al Fenerbahce e vince la Serie A della mezza luna. A maggio 1996 si deve dimettere per problemi di salute della moglie. Ad agosto passa al San Paolo per pochi mesi, fino a ottobre. A dicembre dello stesso anno sigla un contratto di due stagioni con i New York Metrostars, Serie A statunitense.
Nel 1998 Carlos Parreira torna a cimentarsi con un Mondiale, alla guida dell’Arabia Saudita, in Francia.
Nei cinque Mondiali vissuti è uscito sempre al primo turno con Kuwait, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Sudafrica. Con il Brasile nel 2006 in Germania sarebbe uscito ai quarti di finale per merito della Francia.
Tante altre soddisfazioni le avrebbe ottenuto in qualità di allenatore di club. Nel 2002 ha vinto il Torneo dello Stato Rio-San Paolo con il Corinthians: nello stesso anno ha conquistato anche la Coppa del Brasile. E, con il medesimo club, nel 2003 il Campionato Paulista, dopo lo scudetto brasiliano del 1984 con il Fluminense e quello turco col Fenerbahce nel 1996.
Nel 2009 torna al Fluminense ma incappa in 5 sconfitte di fila e viene esonerato. Capita anche a chi ha vinto un Mondiale, nel Calcio. Non va meglio quando rileva, alla guida del Sudafrica, Telé Santana. E’ la prima volta che un paese ospitante vede la sua nazionale, in un Campionato del Mondo, la sua nazionale uscire dopo sole tre partite, al termine del girone del primo turno.
Il 25 giugno 2010 annuncia il ritiro dal Calcio come allenatore. Anche se il 29 novembre del 2012 torna sulla panchina del Brasile nel ruolo di coordinatore e direttore tecnico. Incarico che, nel luglio del 2014, lascia unitamente alle dimissioni di Felipe Scolari, altro allenatore di levatura internazionale.
Non vanno dimenticati, di Carlos Alberto Parreira, le vittorie in Coppa d’Asia. Sono state 2. La prima nel lontano 1980, con il Kuwait, squadra ospitante la rassegna. E otto anni dopo, in Qatar, come selezionatore dell’Arabia Saudita.
Con il Brasile ha vinto un Coppa America, nel 2004, in Perù, e una Confederations Cup, in Germania, sempre alla guida dei verde-oro.
