Giardino di Ninfa, Castello di Sermoneta, Chiesa di San Pietro fuori le mura: le meraviglie del Lazio aprono ai visitatori dal 24 e 25 marzo, in occasione delle Giornate FAI e potrete ammirarle come non mai. C’è anche il “ponte, il pioppo nero, un albero monumentale”, queste le sorprese riservate ai visitatori raccontate dall’architetto Tommaso Agnoni, presidente della Fondazione Caetani, intervenuto a #genitorisidiventa, su Radio Cusano Campus.

Giardino di Ninfa: un grande catalogo scientifico

“I giardini sono nel pieno del loro splendore, come ogni anno, oltre a custodire piante, alberi e arbusti fioriferi, ornamentali, rinnoviamo alcune specie di fiori”, ha ricordato Agnoni. “Altra novità molto bella è che per la prima volta è stato censito e pubblicato un libro su tutti gli alberi contenuti nel giardino, e per la prima volta, vengono catalogati in modo scientifico. Nel libro viene specificato quando sono stati piantati e da chi sono stati piantati”, ha aggiunto il presidente Tommaso Agnoni. 

Degustazione di vini

Giardino di Ninfa: quest’anno “la Fondazione Roffredo Caetani ha inaugurato un rapporto con la Strada dei Vini che offriranno ai visitatori, attraverso un piccolo stand, una degustazione di vini e offriranno voucher per visitare le cantine. Collegare il giardino alle realtà circostanti e offrire ai visitatori del giardino suggerimenti e occasioni per passare una giornata più piacevole” sono gli obiettivi che la Fondazione sta portando avanti, per valorizzare al meglio il territorio.

Nel 2017, 85mila visitatori

“L’anno scorso abbiamo avuto più di 85mila visitatori, che sono il massimo che si può ottenere con le giornate di apertura. Quest’anno apriremo soltanto 29 giorni.”

Il Castello di Sermoneta

“La Fondazione Roffredo Caetani possiede anche il Castello di Sermoneta, che tra qualche mese sarà possibile prenotare online. Al castello le visite sono possibili in qualsiasi giornata”, ha sottolineato il presidente della Fondazione Roffredo Caetani.

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