A cosa servono i musei? Qual è il loro ruolo e come renderli più attraenti per quel 70% di italiani che non sono mai entrati in un museo? Se n’è discusso recentemente a Napoli nel corso del convegno organizzato da ICOM (International Council of Museums) e dal MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli). Un appuntamento che ha promosso un confronto tra professionisti sul ruolo delle istituzioni e dei luoghi della cultura su alcuni temi specifici come ricerca, comunicazione, salvaguardia e gestione.
Quale futuro per i musei italiani?
C’è tanto da fare per migliorare il rapporto tra cittadini e istituzioni museali, come dimostrano le esperienze positive della GNAM di Roma e degli Uffizi di Firenze grazie alla nuova impronta data dai due direttori (Cristiana Collu nella capitale e Eike Schmidt), musei che non vogliono più essere un’isola ma territori di confronto, connessione e interazione. L’uso dei social poi rappresenta un potenziale enorme per la capacità penetrativa nel quotidiano delle persone. Cambiamenti che per essere governati correttamente hanno bisogno di professionisti preparati. Per chi desidera dedicarsi alla museologia è necessario seguire corsi specifici come il Master di I livello attivato dall’Università Niccolò Cusano in Museologia, gestione e valorizzazione dei beni culturali afferente alla Facoltà di Scienze della Formazione, di durata pari a 1500 h.
Master in Museologia, gestione e valorizzazione dei beni culturali Unicusano: a chi è rivolto
Il Master si rivolge sia ad operatori del settore che intendono aggiornare e riqualificare le proprie competenze professionali e ad intraprendere una carriera professionale nell’ambito della gestione e valorizzazione dei beni culturali, in particolare attraverso lo studio e l’analisi di casi pratici nel campo della museologia e delle tecnologie applicate in ambito museale. Diversi gli sbocchi professionali per gli studenti del Master: dalla direzione della gestione museale all’impiego nel settore della valorizzazione culturale in archivi, biblioteche e musei d’impresa, nel settore della comunicazione collegata alla valorizzazione del patrimonio culturale, impiegati nei settori della progettazione museale e nell’allestimento di mostre e collezioni temporanee permanenti.
Organizzazione del Master Unicusano
Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu e si svolgerà in modalità e-learning con piattaforma accessibile 24 h\24.Il percorso del Master prevede le seguenti aree tematiche: museologia, legislazione BB.CC., gestione e didattica museale, marketing museale e comunicazione del settore culturale, progettazione multimediale, allestimento museale, estetica e antropologia culturale, Internet come strumento di promozione culturale e case study.
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