Ezio Brevi è l’uomo copertina di Ascoli-Unicusano Ternana, prossimo impegno per la compagine umbra di mister De Canio, l’uomo che prima di accettare di sedersi sulla panchina delle Fere, aveva già individuato in Brevi il secondo ideale per compiere l’impresa salvezza. Brevi conosce De Canio sotto tutti i punti di vista, conosce l’uomo e suoi valori ma anche il tecnico e la sua idea di calcio. A dirla tutta, Brevi ha avuto modo di apprendere anche il modus operandi di Serse Cosmi, che oggi siede proprio sulla panchina dell’Ascoli.
«Appena arrivato, il mister mi ha voluto al suo fianco. L’ho avuto come allenatore al Genoa e aveva bisogno di persone che conoscessero il suo modo di porsi e di fare calcio. Conosco il profilo umano e i principi di De Canio. Da calciatore mi ha portato a una crescita continua e mi ha insegnato a sbagliare il meno possibile. Facemmo il ritiro insieme, poi venne sostituito da Cosmi. Era il Genoa di Stellone e Milito».
Inizia così l’intervista che Ezio Brevi ha rilasciato ai microfoni di Radio Cusano Campus, che poi prosegue:
«Il mister è una persona che ascolta i consigli e poi decide. Ho il ruolo di collaboratore tecnico: lui mi interpella e ascolta soprattutto come ex calciatore. Per il percorso che ho avuto, si confronta con me per le situazioni di gioco cercando il punto di vista del calciatore».
Poi Brevi si sofferma su quelle che potrebbero essere le difficoltà principali nell’affrontare l’Ascoli e l’ambiente di Ascoli:
«Troveremo un ambiente in cerca di riscatto. Tireranno fuori tutta la loro rabbia sportiva e sicuramente la loro prestazione non sarà “normale”. Noi dobbiamo entrare in campo per fare la partita. De Canio e Cosmi? Sono due allenatori che fanno della motivazione un componente fondamentale. Arrivano da esperienze importanti ed entrambi hanno allenato giocatori di alto livello. Sono accomunati dalla loro capacità di entrare nella psicologia dei giocatori. Se devo trovare una differenza, De Canio è un allenatore estremamente attento al particolare, che, per fare un esempio, arriva anche a correggere la postura degli atleti. Cosmi punta tutto sulla mentalità».