Vaccini, legge Lorenzin: inizia la fase di attuazione. Nella giornata di oggi, 12 Marzo 2018, inizia la fase più delicata della vicenda legata alle vaccinazioni a seguito della recente emanazione della legge 119/2017, meglio nota come legge Lorenzin. La complessità della situazione attuale si deve al fatto che la legge Lorenzin inizia la sua fase di attuazione, con lo spettro di allontanamenti e sanzioni per tutti coloro che non hanno dato seguito all’auto certificazione presentata ad inizio anno con le vaccinazioni regolarmente eseguite o, per lo meno, con la presentazione delle prenotazioni effettuate all’Asl di competenza.
I bambini degli asili nido e delle scuole dell’infanzia non in regola non potranno più frequentare fino alla presentazione dei documenti richiesti, per gli alunni degli altri ordini di scuole e per le loro famiglie sono previste sanzioni pecuniarie.
La stessa Associazione Nazionale Presidi ha specificato che nella giornata di oggi ci sarebbero potute essere brutte sorprese, in quanto è compito dei dirigenti scolastici inviare una comunicazione scritta alle famiglie degli inadempienti, sollecitando la certificazione della regolarità dell’iter vaccinale compiuto in mancanza della quale non potranno essere ammessi a scuola i bambini non in regola.
Questa la posizione in merito del gruppo “Genitori No Obbligo Lazio”:
“Vogliamo anche rivolgere un appello a tutti i dirigenti amministrativi di Regioni, Comuni e scuole affinché venga applicata la Legge in quanto tale al fine di rispettare il diritto dei minori di proseguire l’anno scolastico così come previsto dalla Legge stessa”.
“Il caos è stato generato, a parere nostro, dall’emissione di una serie di circolari separate e congiunte del MIUR e del Ministero della Salute, non coordinate tra loro, e che, in alcuni punti,pretendono addirittura di modificare il dettato normativo stesso”.
“Intanto ci preme ricordare che nessuna nota, circolare o lettera può avere valore prescrittivo nel sistema delle fonti normative italiane e che per la giurisprudenza”:
“Le circolari amministrative… non sono vincolanti per i soggetti estranei all’amministrazione, mentre per gli organi destinatari sono vincolanti solo se legittime.” (Così Consiglio di Stato 4859/2012; C.d.S. 112/98; Tar Lazio Roma 5201/12;Tar Lazio Roma 4388/11; Tar Puglia Bari 428/09)