Mark Spitz l’uomo d’oro del Nuoto

5 volte primo ai Giochi Panamericani del 1967, “solo” 2 a

Città del Messico (1968), e 7 volte Campione Olimpico nel 1972

 

 

Mark Andrew Spitz è stato il primo nuotatore capace di abbattere tutte le barriere in fatto di vittorie ottenute in una stessa edizione dei Giochi Olimpici. Avvenne nel 1972, quando lui aveva soltanto 22 anni.

Nuotatore statunitense Mark Spitz nasce a Modesto, Stato della California, il 10 febbraio del 1950. E’ il primo di tre figli di Arnold e Lenore Smith.

A soli 18 anni è chiamato dalla nazionale U.S.A. per partecipare alle Olimpiadi di Città del Messico. Vinse le sue prime due medaglie d’oro, entrambe in una staffetta: la prima con la 4×100 e la seconda nella 4×200, tutte e due nello Stile Libero. Individualmente, nella medesima rassegna olimpica, arriva alla medaglia d’argento nei 100 metri Farfalla ed è bronzo nei 100 metri Stile Libero. Lui dichiarò di essere deluso, nonostante le 4 medaglie ottenute, perché aveva promesso alla vigilia ben 5 ori, cosa riuscita l’anno prima, nel 1967, ai Giochi Panamericani.

Spitz era sicuro degli immensi mezzi, fisici e tecnici, e quattro anni dopo avrebbe consumato la sua inestimabile rivincita. Siamo a Monaco di Baviera, 1972, purtroppo un’Olimpiade che verrà ricordata per la strage dell’aeroporto che costò la vita agli atleti israeliani.

In vasca Mark Andrew Spitz vince 7 medaglie d’oro stabilendo il record del mondo in tutte le vittorie ottenute nella finalissima: primeggiò nei 100 e nei 200 metri Stile Libero, nei 100 e nei 200 Farfalla, nelle staffette 4×100 e 4×200 Stile Libero; e persino nella 4×100 mista. Un record mai ottenuto da nessuno, fino a quel momento. Ma Mark decise che la sua seconda Olimpiade sarebbe stata anche l’ultima. Eguagliò le sue gesta Michael Phelps in occasione dell’edizione cinese di Pechino, nel 2008.

Torna dalla Germania che è ancora uno studente universitario, e infatti vince ben otto titoli dei campionati NCAA.

Nel 1977 Spitz viene inserito nella Hall of Fame Mondiale degli Sport Acquatici.

Nella sua carriera Mark Spitz è stato eletto Nuotatore dell’Anno nel 1969, nel 1971 e, ovviamente, nel 1972 dalla popolare rivista americana Swimming World Magazine.

A 41 anni tentò di rientrare alla grande nelle competizioni con una sfida molto particolare. Il produttore cinematografico Bud Greenspan promise che se si fosse qualificato per Barcellona 1992 avrebbe ripagato l’atleta con un milione di dollari. Ma Mark non riuscì a costruire il tempo utile alla sua terza partecipazione olimpica.

La figura di Mark Spitz resta un grandissimo esempio di talento e potenza nonostante le sue due sole partecipazioni olimpiche, per i grandissimi risultati ottenuti.