Claudio Borghi Aquilini, della Lega Nord, è intervenuto su Radio Cusano Campus, la radio dell’Università Niccolò Cusano e ha poche ore dalla vittoria dalle elezioni politiche del 2018 ha detto: “Se non fossimo in coalizione magari avremmo preso più voti. M5S? Non possiamo far finta che non esista, mi auguro che ragionino da persone adulte.”

Risultato notevole nel centrodestra

L’economista milanese si è detto molto positivo sul risultato ottenuto e ha sottolineato: “All’interno del centrodestra abbiamo raggiunto un risultato notevole, è stata la confermata la leadership di Salvini. All’interno di tutte le coalizioni in gara il centrodestra risulta il primo gruppo parlamentare. E’ stata una vittoria su tutta la linea.” Il partito di Matteo Salvini non è solo al comando del Paese, deve far i conti col M5S, “votato da un terzo degli italiani. Sarebbe sbagliato far finta che non esista”, ha aggiunto Claudio Borghi Aquilini, durante l’intervista. “Allo stesso modo spero che il M5S riconosca che più di un terzo degli italiani ha votato centrodestra e quindi mi auguro che ragionino da persone adulte”, ha sottolineato l’ex manager della Deutsche Bank. 

Reazioni dell’Europa al voto?

“Se l’Europa è spaventata vuol dire che si spaventa della democrazia –ha affermato Borghi-. All’Europa è stato recapitato un messaggio preciso, vale a dire che le politiche finora fatte non vanno bene. Le forze che si dichiaravano esplicitamente europeiste sono state penalizzate”.

Claudio Borghi: dove ha vinto e dove ha perso

Il consigliere comunale di Como ha perso a Siena, contro il ministro dell’economia uscente Pier Carlo Padoan e trionfato a Gaiole e Radicofani, rispettivamente 37% e 42%.